Dopo aver sconfitto Zverev il norvegese Casper Ruud conquista la sua prima finale “1000”.
Battendo l’argentino Cerundolo infatti domenica si giocherà il torneo contro il vincente di Alcaraz-Hurkcaz.
La fiducia l’aveva dimostrata già nella zona mista dopo la conquista della semifinale: “Fino ad ora quella contro Zverev è la più grande vittoria della mia carriera, mi sento bene, è stata una serata emozionante. Per la quarta volta ho raggiunto una semifinale in un Masters 1000, la prima sul veloce ed è tutto molto speciale per me. Vediamo se riuscirò ad invertire la rotta dopo le tre sconfitte precedenti, magari facendo fruttare gli errori che ho commesso in passato”.
E così è stato. Il norvegese, numero 6 del tabellone, ha spazzato via Cerundolo in poco più di un’ora e mezzo di gioco, vincendo i due set per 6-4 e 6-1.
Come da punteggio equilibrato il primo parziale, con Cerundolo che strappa il servizio nel primo game e che rimane in gara fino al decimo gioco quando dopo aver perso la battuta non è più stato in grado di andare avanti, con il norvegese che ha dominato il secondo set con pochissimi errori che gli ha permesso di chiudere 6-1 e conquistare la prima finale in un 1000 in carriera.
Curiosamente è avvenuto su una superficie non favorevole di solito a Ruud: meno di un anno fa infatti scoppiò una polemica con Kyrgios per i punti racimolati in tre ATP 250 mentre c’era chi si giocava ben altro alle Olimpiadi.
Ma nel frattempo Ruud è migliorato molto, soprattutto sui campi veloci come dimostra l’accesso alle ATP Finals.
Arriva dunque la gara più importante della sua carriera per il classe 1998, che sicuramente nella notte guarderà l’altra semifinale tra Alcaraz e Hurkaz, sperando che domenica sia un giorno ancor più speciale.
Norway becomes the 33rd country to be represented in an ATP Masters 1000 final 🇳🇴
— Tennis TV (@TennisTV) April 1, 2022
Can you name the other 32? 😉@CasperRuud98 #MiamiOpen pic.twitter.com/TsjQoccts7