Jim carrey, addio alla recitazione sempre più probabile. L’attore ritiene che la sua carriera gli abbia dato modo di esprimere tutto quello che voleva.

Jim Carrey, addio alla recitazione: “Ho fatto abbastanza”

Jim Carrey è attualmente impegnato nella promozione del film Sonic 2, nel quale torna a interpretare il malvagio Dr. Robotnik.

Proprio durante un’intervista, l’attore ha dichiarato di essere pronto a dire addio alla recitazione. Di fronte all’insistenza della giornalista colta di sorpresa, Carrey ha confermato di essere deciso a ritirarsi, pur lasciando un lieve – quanto fantasioso – spiraglio per un eventuale ripensamento.

“Se degli angeli mi porteranno una sceneggiatura dove ci sia scritto in inchiostro dorato che per le persone sarebbe davvero importante vedermi recitare in quel film, potrei decidere di andare avanti. Ma per ora mi prendo una pausa”.

Carrey, l’anti-divo di Hollywood

La vita da star non si addice a Jim Carrey, da sempre un’eccezione nel mondo patinato di Hollywood. Proprio la volontà di godersi di più una vita tranquilla e lontana dai riflettori è alla base della sua decisione di ritirarsi.

“Continuerò a stare a questo mondo. Anche perché l’impronta che ognuno di noi lascia dietro di sé è più profonda di quanto pensiamo, non serve essere dei tuttofare per lasciare un segno.
La mia vita tranquilla mi piace molto e adoro dipingere. Mi piace la mia vita spirituale. E so che quello che sto per dire non è qualcosa che le celebrità dicono spesso, però sento di aver avuto abbastanza da questo mondo. Ho fatto abbastanza e mi basta quello che sono”.

L’indipendenza e lo spirito anarchico e iconoclasta di Carrey sono i fattori che lo rendono unico nel panorama del cinema americano.
A conferma del suo punto di vista libero e anticonformista all’interno della Fabbrica dei Sogni, Carrey aveva usato parole molto dure alcuni giorni fa per commentare la vicenda dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock durante gli Oscar.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.