Prodotti biologici, d’ora in avanti saranno controllati quelli importati da Paesi terzi dall’Italia. Sarà l’Agenzia della Dogane e dei Monopoli che eserciterà il suo controllo di analisi e di valutazione sui prodotti biologici e sulla loro conformità. Il Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali  Francesco Battistoni e il Direttore Generale ADM (Agenzia della Dogane e dei Monopoli) Marcello Minenna hanno sottoscritto una Convenzione Quadro triennale dedicata ai controlli su queste particolari importazioni.

Prodotti biologici importati, il ruolo delle Dogane

Con l’accordo quadro si rendono stabili i controlli ufficiali sui prodotti biologici destinati al mercato dell’Unione. Il Direttore Generale Minenna ha ribadito come sia nella natura di ADM essere al servizio di molteplici Ministeri e Organismi istituzionali. Prioritario il compito dell’Agenzia delle Dogane svolto a garanzia della salute dei cittadini. Un’attività supportata grazie anche al determinante lavoro dei laboratori chimici dell’Agenzia. “Naturale quindi che il Mipaaf si sia rivolto a noi per attuare i controlli previsti sui prodotti biologici. – Ha sottolineato il Drettore Minenna. “Oltre 5.000 verifiche all’anno che si aggiungono ai già numerosi impegni cui le Donne e gli Uomini di ADM fanno fronte”.

Questo accordo, che avrà una durata di 3 anni, conferisce piena legittimazione all’Agenzia della Dogane e dei Monopoli sul controllo, l’analisi e la valutazione sui prodotti biologici e sulla loro conformità.

“Con la sottoscrizione della Convenzione, anche l’Italia si allinea alla normativa vigente in ambito europeo che garantisce a tutti gli Stati membri un unico sistema regolatorio e di conformità in materia di importazione e di etichettatura sui prodotti biologici – dichiara il Sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni.   “Grazie a questo protocollo – aggiunge Battistoni – si prosegue verso la strada di una maggiore condivisione di regole comuni con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini prodotti conformi e di qualità, contrastando con nuovo vigore le pratiche commerciali sleali. Desidero, infine, ringraziare il Direttore Generale dell’ADM  per questo importante accordo e il Dipartimento ICQRF e il Dipartimento DPQAI del Ministero per la attenta e costante collaborazione”, conclude Battistoni.