Gas russo in rubli, l’Italia sta lavorando per siglare in tempi brevissimi contratti con altri Paesi. Lo conferma il ministro della Transizione ecologica che ha spiegato che il Paese deve diventare indipendente dalla Russia in tempi molto rapidi.
Gazprom notifica all’Europa i contratti con la moneta russa
Con l’ordine di Vladimir Putin di pagare il gas russo in rubli, Gazprom ha iniziato a notificare ai clienti europei il nuovo meccanismo per i pagamenti. Lo comunica il gruppo statale russo del gas nel suo canale Telegram, spiegando che “come società russa Gazprom è incondizionatamente e pienamente assoggettata alla legge russa” ma che “è un partner responsabile e continuerà ad esportare gas ai clienti in maniera sicura”.
Gas russo in rubli, i Paesi europei corrono ai ripari cercando soluzioni condivise e in autonomia
La Germania sta valutando di nazionalizzare Gazprom e Rosneft con un esproprio delle filiali tedesche delle compagnie energetiche russe. Lo scrive Handelsblatt. Una soluzione estrema, per evitarne il fallimento. Entrambe le aziende sono attualmente giudicate insostituibili sul mercato tedesco dell’energia. Gazprom Germania per impianti e infrastrutture gas, Rosneft Germania per benzina, diesel e come operatore di raffineria. Gazprom ha anche reso noto che l’ex cancelliere tedesco Gerard Schroeder occuperà una poltrona nel Consiglio di amministrazione.
In Italia, secondo il ministro Cingolani, senza gas russo non si aprirebbero temi di gestione a breve termine: “se fosse interrotto oggi il gas, non avremmo grossi problemi per i prossimi mesi caldi, però dovremmo essere molto attenti agli stoccaggi, cioè alle riserve invernali ma stiamo lavorando con ampio anticipo”. “L’Italia sta lavorando per siglare in tempi brevissimi contratti con altri Paesi che possano sostituire in tempi molto rapidi i circa 29 miliardi di metri cubi di gas che noi importiamo ogni anno dalla Russia”
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in missione in Azerbaijan e Armenia per rafforzare la partnership energetica, chiede “subito un tetto massimo al prezzo del gas.” “Dobbiamo muoverci con rapidità e decisione per difendere le famiglie italiane e la competitività delle nostre imprese. Non sono tollerabili divisioni o veti, l’Europa deve agire compatta. Le imprese e i cittadini italiani non possono pagare il prezzo di questa crisi internazionale”