Dopo aver guidato il suo Senegal verso la qualificazioni ai Mondiali, Kalidou Koulibaly è tornato nuovamente a disposizione del Napoli in vista della sfida contro l’Atalanta. I partenopei sono in piena lotta Scudetto e le prossime sfide saranno fondamentali per il futuro. Il difensore senegalese, tornato in Campania ha ripreso gli allenamenti sotto la guida di Luciano Spalletti, ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss: “La testa è solo a domenica. A Bergamo sarà una sfida difficilissima, li abbiamo sempre sofferti. L’Atalanta è una grande squadra però anche noi siamo all’altezza e dobbiamo dimostrare che siamo un gran gruppo. Mancheranno giocatori importanti, è vero, ma abbiamo una rosa competitiva e possiamo dire la nostra. Domenica non ci sarà Victor Osimhen ma ci sarà Mertens. Dries è un grande campione, è un uomo fantastico, è il nostro Ciro ed abbiamo tanta fiducia il lui”. L’attaccante del Napoli è il più grande marcatore alla time della storia del Napoli.

“Voglio regalare un sogno ai tifosi”

In questi mesi si è parlato tantissimo di una possibile cittadinanza onoriara per Koulibaly: “Sarebbe un bellissimo riconoscimento. Ci tengo tanto a Napoli, alla città, alla gente, all’ambiente e ai tifosi. Mi sento napoletano e sono attaccatissimo a questa terra. Amo Napoli e vorrei condividere tante gioie con i napoletani. Il calciatore passa ma l’uomo resta e io vorrei restare per sempre nel cuore dei napoletani”. Un amore fortissimo, scoppiato nel 2014. Ora il giusto regalo per ripagare questo amore potrebbe essere la vittoria dello Scudetto: “Sarà molto dura, ma noi ci saremo perché ripeto che abbiamo un sogno nel cuorecome quello di tutti i tifosi azzurri nel Mondo”. In questo momento la squadra di Spalletti si trova a 63 punti, a sole 3 lunghezze di distanza dal Milan capolista.

Chiusura di Koulibaly dedicata al rapporto con Spalletti: “Con Spalletti il rapporto è stupendo. Appena è arrivato mi sono messo a sua completa disposizione, lui mi ha insegnato tanto e sto dando tutto me stesso per soddisfarlo. Io so che posso contare su di lui e lui sa che può contare su di me. Abbiamo un rapporto bellissimo anche umanamente, il mister ci ha sempre dato carica e ci ha aiutato a rialzarci. Questa energia è molto importante per il gruppo”.