Torna in campo la Serie A. Nella giornata di sabato 2 aprile, in scena le prime tre gare della 31^ giornata. Tutto verso il rush finale, con tanti obiettivi da definire. Nella gara delle 18.00, sfida tra Lazio e Sassuolo. La squadra di Maurizio Sarri crede nella qualificazione alla Champions League e vuole far punti anche in ottica piazzamento europeo. Il Sassuolo degli italiani invece cerca conferme e punti importanti per riaprire la lotta europea. In conferenza stampa alla vigilia, l’allenatore di biancocelesti in apertura di conferenza stampa ha fatto il punto sulla sosta: “Ho avuto un confronto con il presidente Lotito nella giornata di ieri. Entrambi abbiamo parlato con la squadra, prima io e poi lui”. Poi l’allenatore ha parlato anche della partita contro la Roma: “Abbiamo avuto un atteggiamento inspiegabile. Ci sta perdere, ma mi aspettavo un altro tipo di reazione, completamente. Avevo avuto la sensazione che non avessimo la giusta carica. Ma ora guardiamo avanti senza pensare al resto. Sono arrabbiatissimo con la squadra, ma soprattutto con me stesso”. Il derby perso 3-0 ha influito e non poco sull’aspetto mentale della Lazio. 

“Immobile sta diventando il capro espiatorio della Nazionale”

Inevitabile da parte di Maurizio Sarri, un commento sulla Nazionale e su Immobile: “Abbiamo parlato tanto. Sta diventando il capro espiatorio della Nazionale. Gli ho detto cosa farei al suo posto, sta a lui decidere”. Poi conclusione da parte di Sarri sull’Italia out nuovamente dal Mondiale: “Le nazionali non rappresentano più un movimento del Paese. Si fanno discorsi di massimi sistemi, ho sentito sparare cavolate mostruose sui problemi del calcio italiano in questa settimana. Qui stiamo 30-35 anni indietro, ma nessuno parla di strutture. Quando io parlo dei terreni di gioco, mi dicono che mi lamento. Abbiamo pagato questa mancata cura di tutti i particolari”.