Dopo la sconfitta contro Jannik Sinner condita dalle solite polemiche, per Nick Kyrgios è arrivata una maxi multa per punire la condotta fuori dalle righe del tennista australiano. Un conto davvero salato per lui visto che l’ATP gli ha rifilato una multa di 35.000 dollari che rappresenta un terzo del guadagno di Kyrgios al Miami Open.

Il montepremi del torneo statunitense prevede infatti un guadagno di circa 94.575 per i qualificati fino agli ottavi di finale. La cifra imposta a Kyrgios è il risultato di una somma di provvedimenti che hanno punito diverse azioni del tennista australiano.

In totale sono quattro i motivi della sanzione che sono stati così interpretati:

  • Oscenità: 5000 dollari
  • Condotta antisportiva: 5.000 dollari
  • Condotta antisportiva: 5.000 dollari
  • Abusi verbali: 20.000 dollari

Le parole di Kyrgios su Sinner prima della maxi multa

Al termine del match contro Sinner, in tanti avevano accusato Nick Kyrgios di aver mancato di rispetto anche per il tennista italiano ma l’australiano aveva subito chiarito la sua posizione. Il principale motivo di “rabbia” da parte di Nick pare sia stato l’arbitro Bernardes che aveva subito diversi insulti durante la partita e che in cambio aveva reagito assegnando un punto di penalità.

Queste le parole di Kyrgios su Twitter in merito all’accaduto ancor prima di ricevere la maxi multa:

“Non fraintendermi. Ho un folle rispetto per Sinner. È uno dei miei giocatori preferiti ed era TROPPO BRAVO. Sto indirizzando tutto questo ad un arbitro che chiaramente È ABBASTANZA BUONO per fare queste partite. Nient’altro che uno schiaffo sul polso per lui giusto? Che barzelletta.”

Nonostante tutto, il mondo del tennis è ormai abituato a determinate reazioni di Kyrgios anche se a dirla tutta nelle ultime settimana aveva dimostrato una freddezza e lucidità diverse. Il prossimo impegno sarà sicuramente sulla terra rossa ma col tennista australiano nessun impegno può esser dato per certo.