Accadde oggi, 1 aprile 1748: torna alla luce l’antica Pompei. Merito degli scavi archeologici decisi da Carlo di Borbone. Ricordiamo che si tratta di una città dell’evo antico, corrispondente all’attuale Pompei.
Accadde oggi, 1 aprile 1748: torna alla luce l’antica Pompei
La storia di Pompei ha origine dal IX secolo a.C. per terminare nel 79 d.C. quando, a seguito dell’eruzione del Vesuvio, fu ricoperta sotto una coltre di ceneri e lapilli alta circa sei metri. La sua riscoperta e i relativi scavi, riportarono alla luce un sito archeologico che nel 1997 è entrato a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Pompei tra presente e passato
Oggi Pompei in assoluto è il secondo monumento italiano per visite dopo il sistema museale composto Colosseo, Foro Romano e Palatino. Fiorente per i commerci e le industrie, nel 62 d.C. Pompei fu colpita da un grave terremoto, dal quale si riprese rapidamente. Poi, come detto, nel 79 l’eruzione del Vesuvio la seppellì fino a 272 anni fa.
Le fonti storiche sull’eruzione del Vesuvio
Di questa sciagura, nella quale andarono distrutte oltre Pompei anche Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di Plinio il Giovane, nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinio il Vecchio, il quale, come comandante della flotta di Miseno tentava di portare soccorso ai Pompeiani.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.