Dal 1° aprile si apre una nuova fase in Italia nella lotta al Coronavirus. Come confermato a più riprese dall’esecutivo, lo stato di emergenza sanitario si è concluso. Aprile porta con sé molte novità: Tag 24 vi porta a scoprire come rispondere alla domanda: “Covid, cosa cambia dal 1° aprile”.

Covid, cosa cambia dal 1° aprile: il green pass rafforzato

Fino alla fine del mese il green pass rafforzato — che si ottiene se si è vaccinati con tre dosi, con due dosi da meno di 120 giorni, oppure se si è guariti — sarà obbligatorio per piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere (anche all’interno di strutture ricettive) al chiuso, spogliatoi e docce, convegni e congressi, centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso. Il certificato verde rafforzato sarà inoltre necessario per accedere a feste, comprese quelle dopo le cerimonie, per l’ingresso nelle sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Stessa necessità per sale da ballo e discoteche, ma anche per cinema, teatri, palazzetti dello sport e, ovviamente, per le strutture sanitarie.

E il green pass base?

Fino alla fine di aprile invece basterà il certificato verde base, che si ottiene con certificato di vaccinazione, di guarigione, oppure con tampone antigenico o molecolare (con validità rispettivamente di 48 o 72 ore) sarà obbligatorio per accedere a bar e ristoranti al chiuso, spettacoli all’aperto, stadi, aerei e treni, navi e traghetti (ad esclusione dei collegamenti nello Stretto di Messina e con le Isole Tremiti), pullman turistici oppure che effettuano i collegamenti tra regioni.

Capitolo mascherine

Fino al 30 aprile sarà obbligatorio indossare un dispositivo di tipo chirurgico in tutti i luoghi al chiuso. Nelle discoteche potrà essere tolta per ballare. Obbligatoria la FFP2 sui mezzi di trasporto pubblico locale ma anche su aerei, navi, traghetti e pullman in servizio interregionale, ma anche nei cinema, teatri, sale da concerto e nei palazzetti dello sport.

Scuola e covid, cosa cambia dal 1° aprile

Per quanto riguarda la scuola, diverse le novità: in caso in un’aula ci fossero quattro casi di positività, “le attività proseguono in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni utilizzano le mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test”. Per i positivi, si ricorrerà alla Dad.

Il turismo riparte

Anche per il comparto turismo nuove norme: dal 1° aprile sarà possibile soggiornare negli alberghi e nelle altre strutture senza avere il green pass. I clienti inoltre potranno accedere ai bar e ai ristoranti, alle palestre e alle piscine, ai centri benessere delle strutture senza il green pass base.