Ennesimo colpo di scena all’ATP di Miami 1000 che nella notte ha visto Alexander Zverev eliminato a sorpresa da Casper Ruud. Il tedesco n°4 nel ranking ATP era decisamente favorito in questa sfida ma il norvegese ha messo in piedi una performance da urlo che gli è valso il successo per 6-3, 1-6, 6-3.

Per Casper Ruud sarà allora la prima semifinale 1000 su questa superficie, un traguardo meritato che vorrà sicuramente migliorare nella sfida contro Cerundolo. Quest’ultimo è infatti uscito vincitore dal match contro Sinner a causa del ritiro dell’altoatesino ed ora si giocherà un posto in  finale proprio contro il norvegese.

Tornando al match contro Zverev, fin dai primi momenti di gare Ruud è sembrato più in palla portandosi immediatamente in vantaggio nel primo set. Il tedesco ha tuttavia reagito in maniera decisa nel secondo set chiudendo in 1-6 e approfittando di qualche acciacco del norvegese (che aveva richiesto anche il medical time out).

Proprio nel terzo set, quando tutti ritenevano ormai Zverev favorito, il norvegese Ruud ha sfoderato i suoi colpi migliori per dominare il tedesco a guadagnarsi l’accesso alla semifinale.

ATP Miami: le parole di Ruud dopo aver eliminato Zverev

Al termine del match che ha visto Alexander Zverev sconfitto ed eliminato da Casper Ruud all’ATP di Miami, entrambi i tennisti si sono lasciati andare alle solite dichiarazioni post gara. In particolare, a commentare il suo successo è stato naturalmente il norvegese che si è così espresso:

“Ci si sente bene e significa molto. Questa è la mia prima semifinale in un Masters 1000 su campi in cemento, quindi è una buona sensazione. Sono molto felice di farlo qui a Miami. […] Oggi è stata la mia sfida più difficile del torneo e venerdì lo sarà ancora di più. Spero di poter sfruttare quello che ho imparato dalle mie tre precedenti semifinali e metterlo in pratica nella partita di venerdì”.

Quanto al suo rivale invece, Casper Ruud ha dichiarato:

“Penso di aver visto Sascha giocare meglio di quanto abbia fatto oggi, ma ne ho approfittato. Ero concentrato, ero al top del mio gioco e naturalmente ho avuto un po’ di calo nel secondo, ma sono rimasto concentrato e ho servito davvero bene nel primo e nel terzo set. Era la chiave per la partita, credo.”