E’ salito in cima all’agenda setting l’assassino di Carol Maltesi. L’omicidio, d’altronde, è tra i più efferati degli ultimi tempi e il profilo psicologico dell’uomo, che si chiama Davide Fontana, è inquietante. Fa importanti distinzioni, però, la giornalista Maruska Albertazzi e le spiega all’interno della sua rubrica “Tutti pazzi per Maru” in onda tutti i mercoledì all’interno di “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana”, condotto su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per dare un importante distinguo su come viene presentata la vittima dai media e sulla necessità di tutelare la dignità delle donne, come aveva dichiarato pochi giorno fa l’attrice Liliana Fiorelli.

Sul profilo psicologico dell’assassino di Carol Maltesi

Davide Fontana sembra avere tutte le caratteristiche di chi soffre del disturbo antisociale di personalità meglio noto come psicopatia, si tratta cioè un individuo che agisce con la totale mancanza di empatia nei confronti delle vittime. Non potrebbe essere diversamente, considerando la crudeltà dell’omicidio che lui stesso ha descritto, la scelta di fare a pezzi il cadavere e il fatto che abbia mantenuto in vita l’identità della ragazza attraverso il cellulare per diversi giorni. Però dobbiamo stare attenti: essere psicopatico non significa non essere consapevole della realtà circostante.”

Sulla mancata psicosi

“E’ importante capire che l’assassino di Carol Maltesi è psicopatico ma non soffre di psicosi, che consiste nel mancato esame della realtà che ti porta a non viverla per come è.  Qua non c’è stato alcun raptus, come fu, per esempio, paventato nel famoso delitto di Cogne, né compare alcuna rimozione della violenza, considerato quanto a lungo l’uomo ha gestito il cellulare della vittima. C’è una personalità disturbata che, però, ha agito con lucidità.”

Sul presentare Carol Maltesi come pornostar

“Basta col definire Carol Maltesi una pornostar! E’ una forzatura per rendere più pruriginoso il caso ma non si può sentire. Era una ragazza che, durante il lockdowm, ha arrotondato aprendo un profilo Onlyfans ma non è Valentina Nappi che lo fa di professione. Se fosse stato un altro mestiere, non l’avrebbero riportato nei titoli in modo così ostinato. E’ un voler utilizzare un termine che aiuta a raccogliere più lettori.”

Sul pugno di Will Smith

“No, no e no. Io sono contro ad ogni forma di violenza e la reazione di Will Smith alla notte degli Oscar è stata esagerata. Voi maschietti dovete crescere e pure in fretta perché certe scene sono davvero poco edificabili.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Maruska Albertazzi sull’assassino di Carol Maltesi:

https://www.radiocusanocampus.it/podcast/tutti-pazzi-per-maru-maruska-albertazzi-30-03-22/ 

Assassino Carol Maltesi