290 giorni dopo, Christian Eriksen è tornato a giocare allo Stadio Parken di Copenaghen, quello in cui ha rischiato di morire ad Euro 2020, trovando anche la rete con la Danimarca contro la Serbia. È la seconda rete in due amichevoli dopo quella contro l’Olanda per il centrocampista del Brentford, che sta ritrovando la forma dopo quei tragici momenti dello scorso 12 giugno.

Eriksen in gol in Danimarca-Serbia

Sembra la chiusura di un cerchio e, per certi aspetti, lo è davvero. Nella serata di ieri, Christian Eriksen è tornato a giocare allo stadio Parken di Copenaghen. Esattamente 290 giorni fa, infatti, l’allora centrocampista dell’Inter aveva accusato un malore nella gara inaugurale della sua nazionale contro la Finlandia. Dopo un lungo periodo di cure e di assenze, il centrocampista danese è tornato a giocare a calcio – ora in Premier League con la maglia del Brentford – e ieri sera ha trovato la rete proprio nello stadio in cui aveva rischiato di morire durante Euro 2020. Christian Eriksen ha indossato la fascia da capitano, ha ricevuto l’ovazione dello stadio intero (circa 35.000 spettatori) e poi ha ricevuto il premio di Man of the Match al termine della gara.

Terzo mondiale

Christian Eriksen, poi, è alla seconda rete consecutiva: lo scorso 26 marzo, infatti, il classe 1992 è tornato al gol in nazionale contro l’Olanda – due minuti dopo il suo ingresso in campo – alla Johan Cruijff Arena, lo stadio in cui ha calcato i primi passi nel calcio professionistico. Le ultime due reti, rispettivamente contro gli Oranje e Serbia, Christian Eriksen le ha messe a segno in gare amichevoli. La sua Danimarca, infatti, aveva già staccato il pass per il Mondiale, che si disputerà tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022. Quello in Qatar, poi, sarà il terzo Mondiale a cui parteciperà il centrocampista del Brentford. Inoltre, è salito a 36 reti in nazionale in 109 partite (dati transfermarkt.it).