Una spedizione della Lega Volley partirà per l’Ucraina per consegnare beni di prima necessità e riportare in Italia rifugiati.
La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha deciso di scendere in campo per fornire un aiuto concreto alla popolazione ucraina nell’emergenza che sta affrontando. Proprio oggi una carovana di pullmini partirà da Gemona del Friuli e viaggerà in direzione Medyka (Polonia). Porterà un carico di medicinali e beni di prima necessità, fornendo al ritorno un passaggio verso l’Italia ad alcune persone in uscita dall’Ucraina. La spedizione, promossa e condotta dalla stessa Lega, vedrà la partecipazione di diverse società consorziate. Da Casalmaggiore a Roma, da Sant’Elia a Sassuolo fino a Scandicci e Talmassons. I club hanno messo a disposizione sia mezzi che autisti per l’iniziativa, impegnandosi anche nel trovare una sistemazione nelle rispettive città ai profughi in arrivo. Un grazie anche ad Anthea, per la copertura assicurativa dell’intero viaggio.
Vicario, portiere dell’Empoli, accoglie i profughi nella sua casa di Udine
C’è anche Guglielmo Vicario, portiere friulano dell’Empoli, tra i tanti protagonisti dell’accoglienza ai profughi in fuga dall’Ucraina. Va bene così, perché la popolarità del calciatore aiuta a diffondere un messaggio di solidarietà che, nonostante abbia moltissimi seguaci anche dalle nostre parti, ha bisogno sempre di essere sostenuto. Vicario, udinese del quartiere Chiavris, ha accolto una mamma e il figlio assieme ai suoi genitori.
“A casa dei miei genitori sono arrivati Hanna e Milan, madre e figlio ucraini, che accoglieremo a tempo indeterminato. Ci siamo conosciuti nel tardo pomeriggio (di lunedì ndr) e abbiamo cenato assieme. Il bambino è molto appassionato di calcio e quando ha saputo che sono un giocatore era emozionatissimo, ma è una situazione che ha toccato nel profondo anche me: dopo cena ho fatto il viaggio verso la Toscana con questo unico pensiero”.