Fresco di medaglia d’oro ai Mondiali Indoor sui 60 metri con annesso nuovo record europeo di 6”41 Marcell Jacobs è carico in vista di Europei e Mondiali. “Era difficile migliorare i 6.47 dello scorso anno, essere riuscito a scendere di 6 centesimi vuol dire che sui 100 si può migliorare ancora tanto. Non vedo l’ora di mettermi in gioco e di dare il massimo”.

Marcell Jacobs ha rivisto per la prima volta i compagni di squadra della staffetta 4×100 che ha vinto l’oro Olimpico. “A Eugene c’è una bella pista, il vento spinge e si può fare un buon tempo. Ma faremo parlare il campo. Squadra che vince non si tocca, poi deciderà l’allenatore anche in base alla forma di ognuno”, ha detto Jacobs sempre in vista dei Mondiali. Infine sul mancato inserimento nella lista degli atleti dell’anno a livello mondiale, ha scherzato: “Forse aspettano che quest’anno faccia ancora meglio”.

Anche Antonio La Torre, direttore tecnico della nazionale, è ottimista: “Marcell aveva solo da perdere da questi 60, meno adatti alle sue caratteristiche rispetto a quelle degli statunitensi Coleman e Bracy . Che lui ha battuto con una buona partenza, ma soprattutto essendo pressoché perfetto dai 30 ai 60 metri. Ha avuto una forza mentale incredibile, anche nel dosare le forze nei tre turni in un solo giorno. Nell’appuntamento più importante, ha segnato i migliori tempi”.