Elisabetta II trova la forza di uscire al di fuori delle sue residenze, è la forza dell’amore a portarla nell’Abbazia di Westminster. La Regina ha partecipato alla messa di commemorazione dell’amato Filippo visibilmente commossa, il peso dell’assenza dell’amore grava su quello del tempo. All’alba dei novantasei anni e dopo aver contratto il Covid, Elisabetta riappare in pubblico dopo cinque mesi di clausura e lo fa appoggiata ad un bastone e sottobraccio del figlio Andrea.

Elisabetta II e la funzione religiosa commemorativa

Elisabetta II appare commossa e completamente supportata dall’amore della famiglia reale, al completo, inclusi i bisnipoti. Solo Harry e Meghan hanno disertato, sono gli unici grandi assenti di famiglia. La funzione religiosa, quest’anno, si è svolta alla presenza di 1800 persone, tra cui Boris Johnson oltre alle altre presenze politiche importanti d’Inghilterra ed Europa, e alle associazioni di cui Filippo faceva parte. L’appuntamento è il primo più importante, a partire dall’inizio della pandemia. Mentre l’anno scorso i funerali si sono svolti alla presenza di pochissime presenze causa restrizioni da Covid.

L’evento del 10 maggio

Il prossimo evento pubblico a cui la stessa Elisabetta prenderà parte è previsto per il prossimo 10 maggio, è un appuntamento tradizionale dove la regina inaugura la sessione del Parlamento di Westminster. Al momento non ci sono aggiornamenti contrastanti, a riprova del fatto che nonostante il dolore la Regina riesce a presenziare regolarmente gli appuntamenti di sempre. Nonostante le condizioni di salute della sovrana non siano più ottimali, con un pò di forza riesce a portare avanti gli appuntamenti di sempre.