Russia Ucraina news. Trentaduesimo giorno di guerra. Colpita ieri Leopoli da una pioggia di razzi russi. A Chernihiv il sindaco, Vladyslav Atroshenko, ha affermato che la città è “completamente distrutta”. Mentre fonti di stampa segnalano che le forze ucraine hanno recuperato terreno sul campo, riprendendo il controllo anche di alcuni centri urbani. Intanto preoccupano le sorti di Mariupol, città devastata dai raid russi, che secondo il presidente Zelensky sarà impossibile salvare “senza altri tank e aerei”.
Colpiti e distrutti da raid russi i depositi di petrolio delle città di Leopoli e Dubno nell’Oblast di Rivne.
Intanto crescono le vittime, anche tra i bambini. Sono 139 i piccoli ucraini rimasti uccisi dall’inizio dell’invasione russa, secondo le informazioni dell’ufficio del Procuratore generale. Più di 205 sono i bambini feriti. Lo riporta Ukrinform citando i numeri postati su Telegram.
Russia Ucraina news. Concordati corridoi umanitari
La ministra per la reintegrazione dei territori occupati dell’Ucraina, Iryna Vereshchuk, ha annunciato l’accordo oggi per l’apertura di due corridoi umanitari nelle regioni di Donetsk e Lugansk . Almeno 15 bus sono già in partenza per portare al riparo i civili. Lo riporta Ukrainian Pravda.
Anche nella zona circostante la centrale di Chernobyl è previsto un “corridoio verde”. Lo stanno organizzando le autorità locali. Donne e bambini potranno lasciare la cittadina di Slavutych, dove vivono molti dipendenti della centrale occupata dalle truppe russe. Lo ha riferito il consiglio comunale della città, nel Nord dell’Ucraina, su Telegram, citato dall’Agenzia Unian. Ieri il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, Rafael Grossi, aveva nuovamente espresso “preoccupazione” per i lavoratori della centrale nucleare di Chernobyl e la loro “capacità di ruotare regolarmente e tornare alle proprie case nella vicina Slavutych per riposare”.
A Kiev colpito deposito missilistico
Le navi russe nel Mar Nero hanno sferrato un attacco missilistico ad un deposito di missili e sistemi difensivi nei pressi di Kiev. Secondo quanto afferma il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe il deposito, che conteneva sistemi di difesa aerea S-300 e missili Buk, sarebbe distrutto.
Le forze ucraine riprendono il controllo di alcune città
Il kyiv Independent segnala che le forze ucraine avrebbero ripreso il controllo di alcune località. Liberate le due cittadine di Poltavka e Malynivka, nella regione sudorientale di Zaporizhzhia. Oltre alla città di Trostyanets, nella regione settentrionale di Sumy. Intanto la Cnn riferisce di avere verificato diversi video che mostrano le truppe ucraine nuovamente in controllo di diversi villaggi nella regione di Sumy, oltre a Vilkhivka, un centro a 32 Km dalla frontiera con la Russia nel nord-est.
Attacco a Leopoli messaggio per il presidente Biden
Mentre il presdiente Biden proseguiva la visita in Polonia, a circa 70 km oltre il confine, missili russi hanno colpito due volte la città di Leopoli. In questa città nell’ovest dell’Ucraina sono ora la maggior parte delle rappresentanze diplomatiche occidentali, compresa l’ambasciata italiana. Secondo il sindaco di Leopoli, l’attacco russo è un messaggio di Mosca al presidente degli Stati Uniti Joe Biden”. Biden ieri durante la visita ai militari americani aveva definito il presidente russo Vladimir Putin un “tiranno” che “non può rimanere al potere“. La Casa Bianca si è affrettata a precisare che il presidente americano non intendeva sollecitare un cambio di regime precisando che nel discorso pronunciato a Varsavia non c’era nessun riferimento al fatto che Putin non potesse restare al potere.
Tra gli obiettivi del raid russo di ieri a Leopoli il deposito petrolifero. Colpito è stato completamente distrutto. Lo afferma l’amministrazione militare regionale di Leopoli Maksym Kozytskyi su Telegram, citato da Ukrainian Pravda.
Russia Ucraina news. Mariupol sempre più sotto assedio
Il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha accusato la Russia di cercare di “cancellare” la città “dalla faccia della terra”. Boichenko ha raccontato “azioni spietate” contro gli abitanti della città. “Non hanno ordini di proteggere nessuno – ha detto – Il loro compito è semplicemente cancellare la città dalla faccia della terra, anche i suoi abitanti”. Il sindaco ha spiegato che alcune zone della città sono sotto il controllo russo e che il cerchio si sta stringendo.
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha chiesto nuovi aiuti militari per salvare la città assediata da settimane. “E’ impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei” “L’Ucraina non può abbattere i missili russi con fucili e mitragliatrici”, ha spiegato il presidente precisando di essere “in continuo contatto con i difensori di Mariupol”. “Vorrei che coloro che stanno decidendo già da un mese se darci gli aerei avessero almeno l’1% del loro coraggio”, ha aggiunto. Zelensky ha chiesto carri armati e sistemi di difesa antiaerea. “Ce li hanno i nostri partner, ma semplicemente si stanno ricoprendo di polvere. Tutto questo serve per la libertà non solo dell’Ucraina ma anche dell’Europa”. Le autorità locali hanno denunciato di recente l’uccisione di 2.187 civili dall’inizio della guerra a mariupol ma il sindaco ha parlato di un il bilancio è notevolmente più alto.
Evacuazione Mariupol, Macron parlerà domani con Putin
Il presidente francese Emmanuel Macron sentirà domani il presidente russo Vladimir Putin per organizzare un’operazione di evacuazione di civili da Mariupol. Macron ha anche detto che “non utilizzerebbe” nei confronti di Vladimir Putin la definizione di “macellaio”, aggiungendo che non bisogna alimentare “una escalation né di parole né di azioni” in merito alla guerra in Ucraina.