Si sono svolte le qualifiche del GP Arabia Saudita di F1. Dopo il missile esploso sugli impianti petroliferi a 20 km dalla pista, il weekend di gara prosegue regolarmente, come confermato dal comunicato congiunto di F1 e FIA di questa mattina.

F1 GP Arabia Saudita: bene le Ferrari in Q1

Stupiscono ancora i tempi dei piloti Ferrari nella Q1: Sainz sotto l’1’29”, Leclerc terzo dietro. La Rossa è ancora la favorita per la caccia alla pole.

A separare i due ferrarista il campione in carica Max Verstappen, mentre dietro di loro si sono posizionati Russell e Perez.

Da segnalare l’incidente per  il pilota della Williams Nicholas Latifi, che ha perso il controllo in Curva 13 finendo contro le barriere. Bandiera rossa e sessione di qualifiche sospesa momentaneamente per accertartamenti. Nessun problema per il pilota.

Decisamente male Hamilton, sedicesimo e con un tempo troppo alto per passare alla Q2: il 7 volte campione del mondo è il primo degli esclusi.

Non accadeva dal 2017, quando è stato escluso dalla Q2 per un incidente. Insieme a lui Albon, Hulkenberg, Latifi e Tsunoda.

F1 GP Arabia Saudita: incidente per Mick Schumacher

A 5′ minuti dalla fine delle Q2 il pilota Mick Schumacher ha subito un terribile incidente: impatto a muro con la sua Haas tra le Curve 11 e 12. La velocità era elevatissima. E’ scattato subito il regime di bandiera rossa e sono entrati i soccorsi in pista.

Di poco fa il tweet del Team Haas: “Il pilota è cosciente, fuori dalla sua vettura e attualmente si trova presso il centro medico.”

Attesa lunga per avere altre informazioni mentre la pista è stata quasi completamente ripulita da quel che restava della monoposto accidentata. Poi, la regia ha inquadrato un Mick Schumacher in buone condizioni al centro medico.

F1 GP Jeddah, i risultati del Q3: primo Perez

Nel Q3 succede un po’ di tutto. Prima Sainz conquista la pole position temporanea, poi Charles Leclerc sfila la prima posizione al compagno negli ultimi minuti. Quindi, all’ultimo giro disponibile, Perez fa registrare il miglior tempo, battendo per 25 millesimi il monegasco. È pole position per il messicano della Red Bull. Solo quarto, invece, per Max Verstappen alle prese con problemi di grip delle gomme.
Ecco la classifica finale di qualifica:
1° S. PEREZ (RED BULL) – 1:28.200
2° C. LECLERC (FERRARI) +0.025
3° C. SAINZ (FERRARI) +0.202
4° M. VERSTAPPEN (RED BULL) +0.261
5° E. OCON (ALPINE) +0.868
6° G. RUSSELL (MERCEDES) +0.904
7° F. ALONSO (ALPINE) +0.947
8° V. BOTTAS (ALFA ROMEO) +0.983
9° P. GASLY (ALPHA TAURI) +1.054
10° K. MAGNUSSEN (HAAS) +1.388
11° L. NORRIS (MCLAREN)
12° D. RICCIARDO (MCLAREN)
13° G. ZHOU (ALFA ROMEO)
14° M. SCHUMACHER (HAAS)
15° L. STROLL (ASTON MARTIN)
16° L. HAMILTON (MERCEDES)
17° A. ALBON (WILLIAMS)
18° N. HULKENBERG (ASTON MARTIN)
19° N. LATIFI (WILLIAMS)
20° Y. TSUNODA (ALPHA TAURI)