Al via un esperimento che durante in GP di Formula 1 segnalerà la presenza di pericoli e incidenti ai piloti in pista. Il via questo weekend a Jeddah in Arabia Saudita, se avrà successo verrà poi esportato su altri circuiti cittadini.

Non è un caso si inizi da qui, dove il circuito è molto stretto e dalle alte velocità. La tecnologia è già stata sperimentata in Formula 2: gli schermi sono posizionati alla sinistra della pista alle curve 13, 16 e 19.

Ovviamente lo scopo è di allertare i piloti nel caso si trovassero nei pressi di un incidente, se ci sarà effettivamente un’utilità il modello potrebbe essere esportato anche in altri circuiti di città come Baku, Singapore e Montecarlo. Il rappresentante dei piloti George Russel si è espresso così: “Potrebbe essere una soluzione intrigante. Se funzionerà, potremmo vederla in altri tracciati. Dovremo testarla, e il nostro feedback potremo darlo solo in pista. Conosciamo le difficoltà di visibilità su un circuito come questo, e penso che tutto quello che la Fia può fare per aiutarci, è solo un vantaggio”.

Anche il pilota Nando Norris ha dato un parere favorevole: “Se riduce il pericolo, il rischio, e migliora la sicurezza, ne saremo felici. Dovremo aspettare e vedere, dato che copre una sezione molto veloce. Potrebbe non esserci tanto tempo per guardare uno schermo tv e vedere cosa stia succedendo, ma vedremo, se la tecnologia è buona, sono sicuro che la si implementerà sempre di più nel resto della stagione”