Pallacanestro Eurolega Cuore di Maccabì: battuto il Real Madrid 75-74!
Cosa è cambiato, dopo la sconfitta di un solo punto del Real Madrid in casa del Maccabì Tel Aviv? Non molto, nell’ottica della capolista Barcellona. La formazione catalana aveva e ancora dispone, di due vittorie nei confronti degli eterni rivali.
Un paio di segnali da tenere d’occhio, per chi vuol vincere questa Eurolega
Il segnale forte è arrivato dal successo dell’Olimpia Milano. Per come è arrivato, con un -15 dei primi due tempi (su 4) che gridava vendetta. Perché, è vero, tu puoi cambiare sistema difensivo: alternando la uomo alla zona. E persino arrivando alla zona-press. Ma quando subisci 10 tiri da 3, è l’avversario, a dover sperare sempre che la palla entri. Sennò è notte fonda, come poi sarebbe accaduto, dal rientro in campo.
La vittoria del Maccabì significa che le altre pretendenti al più rilevante trofeo d’Europa dovranno fare i conti con Nunnally e compagni. Una squadra in evidente crescita, soprattutto a livello difensivo. Perché in meno di 3 giorni ha saputo imporre la sua Pallacanestro prima a Milano, superata a Tel Aviv per 75-58, poi tenere sotto gli 80 punti questo Real che, d’accordo, è secondo, in classifica. Ma sembrerebbe la più fisica, tra le formazioni di vertice. Non credete?
La classifica dopo le due partite vinte da Maccabì e Milano
Barcellona 20 vittorie, Real Madrid 18, Olimpia Milano 17 (8) Olympiakos Pireo 17 (9), Efes Anadolu Istanbul 14 (11), Maccabì Tel Aviv 13 (11), Bayern Monaco 12 (11) Monaco 12 (13);
Stella Rossa Belgrado 11 (13), Baskonia 11 (15); Fenerbahce Istanbul e Alba Berlino 9 (14); Asvel Lyon Villeurbanne 8 (17), Panathinaikos 7 (17) e Zalgiris Kaunas 7 (19).
Oggi in campo
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Photo Credits: pagina Facebook Maccabì Tel Aviv Basketball