La settimana scorsa l’Assemblea Generale dell’Onu si è espressa a favore della bicicletta con una risoluzione che riconosce l’importanza di questo mezzo per lo sviluppo sostenibile e come strumento di trasporto quotidiano. La nuova risoluzione è stata adottata all’unanimità dopo essere stata portata in aula dal rappresentante del Turkmenistan, il quale ha sottolineato i benefici per la salute legati alla mobilità attiva e il suo ruolo importante nella riduzione delle emissioni dei trasporti in tutto il mondo. Inoltre, è stato ricordato che soprattutto nei paesi in via di sviluppo, l’uso delle due ruote è associato più allo sport che al trasporto.

Per cambiare questo atteggiamento culturale è necessario quindi migliorare la sicurezza stradale investendo nelle infrastrutture urbane e portando avanti strategie trasversali nelle politiche pubbliche. La risoluzione invita quindi tutti gli Stati membri “a integrare la bicicletta nei trasporti pubblici, negli ambienti urbani e rurali nei paesi in via di sviluppo e sviluppati“.

Onu: bicicletta mezzo fondamentale per lo sviluppo sostenibile

Il documento dell’ONU è un passaggio istituzionale importante per attrarre investimenti verso il settore della mobilità attiva. L’European Cyclists’ Federation,ola maggiore organizzazione non governativa europea impegnata perché l’uso della bicicletta raggiunga il suo pieno potenziale per la mobilità sostenibile e il benessere pubblico, ha salutato con gioia la presa di posizione dell’ONU. Bisogna sottolineare ovviamente che la risoluzione, pur non essendo vincolante, rappresenta un importante passo in avanti rispetto alla Dichiarazione sui trasporti di Glasgow della Cop26 del novembre 2021 e uno strumento chiave a favore del sostegno ad un maggior uso di biciclette e di maggior investimenti nella mobilità sostenibile.