Suarez GdB è uno dei rapper storici della scena romana, nome amato dalla vecchia guardia (spesso citato da Gino Castaldo) ma anche rispettato dalla new wave dell’hip hop. Proprio su questo passaggio generazionale l’artista ha qualcosa da dire e lo fa a “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana”, condotto tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata l’uscita del terzo capitolo del suo album “Antieroe” e del primo singolo “The Punisher” che presenta molti collegamenti con gli elementi storici del genere.
Sul rap old school
“Non credo ci sia nulla di male a citare l’old school. Sono sempre interessanti le evoluzioni del genere e io non le disdegno tanto che nel nuovo lavoro ho featuring anche con ragazzi di cui potrei essere lo zio. Però non ci sono più gli scratch di una volta… scherzi a parte, facciamoli divertire questi dj, facciamoli scrattchare che è sempre un suono che piace. E poi non vorrei che, a forza di cambiare elementi chiave, si finisca a fare proprio un altro genere.“
Sul peso minore dei video
“I videoclip non servono più? Credo che Mtv sia un lontano ricordo ma anche che lo stesso Youtube sia scricchiolante. E’ una dichiarazione forte da fare ma un conto è essere un artista manistream di grandi dimensioni, dove ha senso avere anche quest’aspetto, e un conto è essere altro. Sembra che il trend sia quello di investire sempre video ma spezzettati sui social. Semmai l’aspetto visual va curato di più rispetto al passato per quanto riguarda la cover o l’artwork più in generale.”
Sull’indipendenza artistica
“Non so quanti rapper esistano in grado di fare tutto da soli. Io mi registro le basi e misso l’album e mi curo anche tutto l’artwork. Per l’uscita di “Antieroe 3” ho realizzato un fumetto a colori che non è un lavoro semplice ma lo posso fare perché disegno da sempre e mi piace farlo. Fa parte dell’espresività di un artista? Di certo racconta molto di chi è e della visione che ha del mondo.”
Sulla trilogia
“Non avevo proprio progettato una trilogia… diciamo che sono stato trasportato dagli eventi. Sono partito nel 2011 e poi il secondo episodio l’ho pubblicato nel 2015. In mezzo ho fatto anche altro ma sentivo giusto chiudere questo cerchio e l’ho fatto.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Suarez GdB:
https://www.radiocusanocampus.it/podcast/suarez-gdb/
Ecco il video di “The Punisher” di Suarez: