Accadde oggi, 23 marzo 1919: nascono i Fasci di combattimento. I Fasci italiani di combattimento: movimento politico fondato a Milano da Benito Mussolini. Un movimento erede del Fascio d’azione rivoluzionaria del 1915 e precursore del Partito Nazionale Fascista del 1921.
Accadde oggi, 23 marzo 1919: nascono i Fasci di combattimento
I Fasci italiani di combattimento nacquero il 23 marzo di 103 anni fa nella sala riunioni del Circolo dell’alleanza industriale in piazza San Sepolcro a Milano. Tra i fondatori, persone di tutte le estrazioni sociali e di vari orientamenti politici. Alla luce delle successive e orribili “leggi razziali” volute da Mussolini nel 1938, va ricordato che tra i primi aderenti ai Fasci di combattimento ci furono anche cinque ebrei.
Il “Programma di San Sepolcro”
Benito Mussolini prevedeva l’attuazione di uno specifico “Programma di San Sepolcro”; dal nome della piazza che tenne a battesimo i Fasci italiani di combattimento. Per questo motivo, i primi appartenenti si chiamarono sansepolcristi, fregiati di una fascia giallorossa: i colori di Roma. Mentre i semplici squadristi erano riconoscibili da una striscia rossa al polso della camicia nera.
La prima sede
I locali della prima sede di Milano dei Fasci furono affittati dall’Associazione lombarda degli industriali. La sede era caratterizzata da simboli degli arditi della Prima guerra mondiale che poi divennero comuni nell’iconografia fascista: il pugnale, il gagliardetto e il teschio. Il simbolo dell’organizzazione, invece, era il fascio littorio che si rifaceva alla storia dell’Antica Roma.
La crescita dei Fasci italiani di combattimento
In breve tempo in molte città italiane aprirono diverse sezioni dei Fasci, anche se le adesioni non furono massicce. Accanto ai Fasci italiani di combattimento ebbero origine numerose associazioni allo scopo di reagire ai tentativi insurrezionali del Partito Socialista. Associazioni costituite principalmente da leghe di reduci di guerra e associazioni patriottiche e studentesche.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.