Fiamma Satta è la radio in Italia o, almeno, un importante capitolo di essa grazie alla storica trasmissione “Fabio e Fiamma” che dal 1987 ha contribuito a costruire una coscienza dell’etere. Il suo ritorno on air non è mai scontato e lo dimostra la sua partecipazione a “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana”, condotto tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. La giornalista ha detto la sua sulla guerra in Ucraina (come l’attrice Serra Yilmaz) ma anche su come vive la disabilità e sull’importanza dei nuovi mezzi di comunicazione. Ecco di seguito i passaggi più importanti dell’intervista.
Sulla guerra in Ucraina
“La situazione è peggiore di quanto accaduto nella Seconda Guerra Mondiale. Quanta distruzione c’è intorno a noi? Vedo le immagini che girano in rete e non posso che chiedermi chi ricostruirà tutte quelle case, tutte quelle scuole, tutti quei teatri… tutte quelle intere città rase al suolo. Se penso ai civili, ai bambini… resto a bocca aperta per quest’orrore.“
Sull’essere disabili in Italia
“Chi non si comporta civilmente con un disabile non si rende conto che innesca un’onda di situazioni negative che andrà ben oltre il singolo gesto. Se parcheggi dove dovrei farlo io, mi metti in condizione di non sapere dove andare e, quindi, m’innervosisco e magari finisco a mia volta per trattare male qualcuno. Bisognerebbe sempre pensare che un’azione ha conseguenze multiple su un disabile.”
Sul format “A spasso con te” a Geo
“Non è un format cinese o giapponese come quelli che vanno di moda ora, l’ho scritto io e ne sono orgogliosa. Nella sua semplicità mostra agli spettatori come si vive la disabilità in Italia, quali sono le barriere che ogni giorno affrontiamo. Penso a Neri Marcorè, che ha dovuto farmi fare gli scalini perché non c’era altra via. Poi è un modo anche per mostrare personaggi famosi da un’altra ottica. Per esempio Carlo Verdone, in giro con me per Roma, ha raccontato tantissimo della madre. Fatto insolito, considerando che lui ha spesso parlato del padre professore.”
Sui nuovi mezzi di comunicazione
“Il mio blog “Diversamente Aff-abile” è uno spazio importante per raccontare che in Italia i disabili o vengono compatiti o vengono mitizzati perché veri e propri eroi tipo Bebe Vio. Ma in mezzo ci siamo tutti noi che viviamo le nostre frustrazioni quotidiane ma anche momenti di leggerezza. Racconto la normalità, la nostra normalità e la rete in questo è una risorsa preziosa.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Fiamma Satta:
https://www.radiocusanocampus.it/podcast/fiamma-satta/
Ecco il video della passeggiata di Fiamma Satta con Carlo Verdone: