Paulo Dybala non rinnoverà il contratto con la Juventus. È questa la clamorosa notizia riportata dai colleghi di Sky Sport 24, con l’attaccante argentino che lascerà dunque a parametro zero il club bianconero al termine dell’attuale stagione, visto il contratto in scadenza il 30 giugno 2022. Una decisione presa da entrambe le parti al termine dell’incontro avvenuto questa mattina alla Continassa al quale hanno partecipato gli agenti di Dybala –  Jorge Antun e Carlos Novel – e i dirigenti della Juventus, compreso il presidente Andrea Agnelli. Tra le parti non è stata raggiunta l’intesa economica: così la decisione di lasciarsi alla fine dell’attuale annata calcistica.

Dybala-Juve, i motivi del mancato rinnovo

Non sarà dunque più alla Juventus il futuro di Paulo Dybala (in gol contro la Salernitana nell’ultimo turno di campionato), una decisione arrivata dopo le circa due ore di incontro avvenuto quest’oggi al centro sportivo bianconero. Una notizia che era comunque abbastanza nell’aria, visti i diversi segnali arrivati nelle scorse settimane. Nei mesi scorsi, ricordiamo, la Juventus e Dybala avevano raggiunto un accordo sul rinnovo sulla base di un contratto pluriennale a 8 milioni di euro di parte fissa più due di bonus legati alle prestazioni (presenze, gol, etc) del calciatore.

Poi il cambio di strategia bianconero, la decisione di investire gran parte del budget per acquistare Vlahovic dalla Fiorentina, e la nuova offerta al ribasso presentata oggi – dopo il rinvio dell’incontro in programma una settimana fa, per decisione della Juve – a Dybala che però non è stata accettata dall’argentino.  Così adesso si è arrivati alla rottura definitiva.

In questa stagione Paulo Dybala è stato molto spesso limitato da diversi infortuni, che non gli hanno permesso di essere al centro del progetto tattico bianconero, nonostante la stima di Allegri nei suoi confronti. Tanti infortuni muscolari che sono stati oggetto di valutazione da parte della Juve nel momento di formulare l’offerta economica per il rinnovo.