Guerra Ucraina-Russia ultime notizie. Continuano i bombardamenti nonostante i faticosi progressi diplomatici. Il presidente Zelensky  ha dichiarato che fine della guerra è la priorità. Ma il ministro degli esteri ucraino Kuleba parla di un “Accordo lontano”.

Zelensky sente Macron: “rafforzare dialogo pacifico”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato di aver avuto un nuovo colloquio telefonico con il suo omologo francese Emmanuel Macron. “Si è discusso del sostegno agli ucraini nella lotta contro l’aggressione russa, in particolare nella sfera della difesa. L’accento è stato posto sul prosieguo del dialogo pacifico. Dobbiamo rafforzare la coalizione contro la guerra”, ha scritto Zelensky su Twitter.

Guerra Ucraina Russia ultime notizie dalle città colpite

Zelensky parlerà a Montecitorio il 22 marzo

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky parlerà in videoconferenza con la Camera e il Senato a Montecitorio il 22 marzo alle 11. Lo si apprende dalla riunione dei capigruppo della Camera.

Lukashenko: “Se Ucraina continua l’escalation Minsk risponderà”

“Se l’Ucraina dovesse continuare la sua escalation contro la Bielorussia, Minsk non la lascerà senza risposta”. Lo ha detto il presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko, citato dalla Tass, aggiungendo che se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rifiuta di firmare un accordo con Putin, poi sarà costretto a firmare un atto di capitolazione.

La Turchia parla di un possibile incontro Putin-Zelensky

Vladimir Putin potrebbe avere un incontro faccia a faccia con Volodymyr Zelensky. Lo ha fatto sapere il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, come riporta il quotidiano Sabah, parlando ad una conferenza stampa congiunta con l’omologo ucraino Dmytro Kuleba durante una visita a Leopoli in Ucraina. Oggi c’è stata una telefonata tra il presidente turco Erdogan e il leader russo.

Deputato ucraino: “Teatro Mariupol ha resistito, gente sta uscendo viva”

Il deputato ucraino Serhiy Taruta afferma che il rifugio antiaereo del teatro drammatico di Mariupol ha resistito all’attacco aereo, le persone sono sopravvissute. Lo dice in un post sulla sua pagina Facebook. “Dopo una terribile notte di incertezza la mattina del ventiduesimo giorno di guerra, finalmente buone notizie da Mariupol. Il rifugio antiaereo ha resistito. La gente sta uscendo viva dalle macerie!”.

Mosca: pagati 117 milioni di interessi in dollari su obbligazioni

Mosca dice di aver completato il pagamento degli interessi per 117 milioni di dollari sulle obbligazioni straniere. Lo afferma il ministero delle Finanze russe.

Difesa Kiev: distrutte 400 scuole e 110 ospedali

“In tre settimane sono state distrutte 400 scuole, 110 ospedali e più di mille edifici residenziali. Anche le operazioni di soccorso vengono impedite, intere famiglie vengono rapite e uccise, uccidono i preti e i sindaci che non collaborano gli occupanti russi”.

Lo ha detto il ministro della Difesa ucraina, Oleksii Reznikov, in collegamento con le commissioni Esteri e Difesa del parlamento europeo.

Chernihiv, nelle ultime 24 ore uccisi 53 civili

Cinquantatre civili sono stati uccisi nelle ultime 24 ore nei bombardamenti russi a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, vicino al confine bielorusso. Lo ha riferito Viacheslav Chaus, capo dell’amministrazione regionale di Chernihiv in una dichiarazione pubblicata su Facebook citato da Ukrinform. “Nelle ultime 24 ore, 53 corpi di persone civili uccise dai russi sono stati portati all’obitorio”, ha detto.

Bundestag saluta con ovazione Zelensky in video

Il Bundestag tedesco saluta con un’ovazione il presidente ucraino Volodymir Zelensky, comparso in video per il suo intervento. Le sue parole:

“C’è un nuovo muro che attraversa l’Europa, un muro che si rafforza con ogni bomba lanciata dalla Russia e che è contro la libertà. In qualche modo state di nuovo dietro a un muro, che non è il muro di Berlino, ma nel mezzo dell’Europa”.

Zelensky ha aggiunto:

“La Russia sta bombardando le nostre città e distruggendo tutto quello che c’è in Ucraina. Case, ospedali, scuole, chiese, tutto. Con missili, bombe, artiglieria. In tre settimane sono morti molti ucraini, migliaia. Gli occupanti hanno ucciso 108 bambini”. 

Kiev e Mariupol 

A Kiev nella notte sono tornate a suonare le sirene. L’allarme è scattato alle 2.25 nella capitale e nelle zone limitrofe. Poco prima dell’alba i resti di un missile da crociera abbattuto dalla contraerea hanno colpito un edificio residenziale a Kiev, nel distretto di Darnytskyi.  Il bilancio – secondo quanto riferito dal Servizio di emergenza statale ucraino – è di un morto e tre feriti.

The Kyiv Independent riporta che nella notte i russi hanno attaccato Merefa, città di 21.500 abitanti nella parte orientale dell’Ucraina. Gli amministratori locali hanno riferito che ci sono vittime tra i militari ucraini. Merefa è stata colpita da un attacco aereo, una scuola locale è stata danneggiata e il centro comunitario locale distrutto.

Ieri a Mariupol un raid ha distrutto un teatro usato come rifugio dai civili. All’interno ci sarebbero state tra mille e 1.200 persone, il bilancio dei morti potrebbe essere altissimo. Mosca ha negato di aver colpito l’edificio, imputando la responsabilità al Battaglione Azof.  Ma il consiglio comunale ha affermato che le forze russe hanno “intenzionalmente e cinicamente distrutto il teatro. L’aereo ha sganciato una bomba su un edificio dove si nascondevano centinaia di pacifici residenti di Mariupol”.  Immagini satellitari mostrerebbero  come la scritta ‘bambini’ fosse stata dipinta nel cortile dal teatro. Sempre a Mariupol un attacco aereo ha compiuto un raid  sul centro sportivo Neptun, utilizzato come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli. Lo scrive su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. “Stanno cercando di distruggere fisicamente i residenti di Mariupol, che sono stati a lungo un simbolo della nostra resistenza – afferma -. Oggi hanno lanciato un attacco aereo sulla piscina Neptun. Donne incinte e donne con bambini sono ora sotto le macerie”.

Secondo l’ultimo aggiornamento dell’intelligence britannica l’invasione russa dell’Ucraina “si è ampiamente bloccata su tutti i fronti”. “Le forze russe che hanno fatto progressi minimi sul terreno, nel mare e nello spazio aereo negli ultimi giorni, continuando a registrare pesanti perdite” “La resistenza ucraina è ancora solida e ben coordinata”, proseguono i servizi inglesi, evidenziando che “la maggior parte del territorio ucraino, comprese tutte le grandi città, resta sotto il controllo ucraino”.

Proseguono i negoziati con difficoltà

Mentre l’Ucraina  respinge il ‘modello Svezia’,  il Financial Times svela una bozza di accordo per la pace in 15 punti. La testata ha parlato di progressi nei negoziati;  il piano include il cessate il fuoco ed il ritiro delle truppe russe in cambio della dichiarazioni di neutralità di Kiev, che dovrebbe accettare anche limiti alle sue forze armate. Secondo le fonti del quotidiano britannico, la proposta discussa dai negoziatori dei due Paesi implicherebbe la rinuncia dell’Ucraina ad entrare nella Nato, con la promessa di non ospitare basi militari stranieri. Kiev, tuttavia, avrebbe la ‘protezione’ di alleati come Stati Uniti, Regno Unito e Turchia. Per Kiev tuttavia questa bozza  “rappresenta la posizione della parte russa. Niente di più”.

Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha dichiarato alla  Cnn che Russia e Ucraina sono ancora lontanate dal raggiungere un accordo, ma “ci sono una serie di fattori – ha spiegato – che fanno la differenza nella posizione russa nei colloqui. Il primo è la feroce resistenza dell’esercito e del popolo ucraini sul campo, la seconda sono le sanzioni imposte alla Russia, che fanno crollare e soffrire l’economia russa. Fattori che hanno costretto la Russia a cambiare leggermente posizione”.

Zelensky: fine della guerra è priorità

In un nuovo video  il presidente Zelensky ha promesso una casa a tutti i cittadini che a causa dell’invasione russa l’hanno perduta. “Stiamo già lavorando a programmi per ricostruire il nostro paese dopo la guerra. Prometto a tutti, a ogni ucraino che ha perso la casa, che ha perso il suo appartamento a causa di ostilità o bombardamenti, che lo stato ripristinerà tutto. Sono fiducioso che saremo in grado di ricostruire rapidamente il nostro stato, qualunque sia il danno. Sarà una ricostruzione storica, un progetto che ispirerà il mondo così come la nostra lotta per la nostra libertà”.

Il presidente, tornano d a parlare in un video nella notte ha definito la Russia uno stato terrorista. “Il mondo deve riconoscere ufficialmente che la Russia è diventata uno stato terrorista”. Intervistato dalla rete televisiva statunitense Nbc Volodymyr Zelensky ha dichiarato che Mosca “ha già oltrepassato tutte le linee rosse quando ha iniziato a bombardare la popolazione civile. La Russia ha già ucciso oltre cento bambini”