Eternals: Chloé Zhao ha avuto modo di commentare le critiche e le divisioni, nel pubblico e nella critica, scatenate dal suo cinecomic.

Eternals, Chloé Zhao: “Ci aspettavamo una reazione controversa”

Eternals è arrivato al cinema alla fine del 2021 ed era molto atteso in quanto avrebbe dovuto rilanciare una nuova squadra di supereroi nel mondo Marvel, dopo la fine di Avengers: Endgame.

Eternals Chloé Zhao
Chloé Zhao, regista di “Eternals”, alla Festa del Cinema di Roma 2021.

Tuttavia, il risultato è stato decisamente inferiore alle attese, sia per quanto riguarda l’accoglienza del pubblico sia sul fronte dei giudizi della critica. Il film ha, infatti, raccolto solamente il 47% di recensioni positive sul sito Rotten Tomatoes, risultato decisamente al di sotto della media dei film Marvel.
Per la regista del film Chloé Zhao, un simile esito non ha comunque rappresentato una sorpresa. In un’intervista, la regista ha, infatti, sottolineato come i continui ritardi all’uscita della pellicola e il suo arrivo in sala in piena pandemia, abbiano influito sul modo in cui gli spettatori hanno guardato al suo film.

Eternals sarebbe dovuto uscire alla fine del 2020, quindi subito dopo Avengers: Endgame. Invece è stato distribuito un anno dopo, in un momento storico in cui tutti noi dovevamo fare i conti con una vera e propria crisi esistenziale. E il film stesso parla di crisi esistenziali, dalla prospettiva degli esseri umani come da quella delle divinità. Quindi posso dire che ci aspettavamo un’accoglienza difficile da parte del pubblico”.

Zhao: “Abbiamo mischiato gli elementi del mio cinema con quelli Marvel e questo ha messo molte persone a disagio”

Un altro elemento che la Zhao indica come decisivo per la polarizzazione del pubblico sulla pellicola, è l’unione di due ‘mondi cinematografici’ diversi: il suo, quello del cinema indipendente di film come Nomadland (che le fece vincere l’Oscar nel 2021), e quello dei colossal Marvel.

“Tutti noi, per mettere ordine alle cose della nostra vita, tendiamo in metterle in delle scatole ben definite, e lo stesso vale per i film. Questo ordine ci rassicura, per cui abbiamo la scatola dei film Marvel e quella dei film indipendenti. Con Eternals, sia io sia la Marvel, siamo usciti dalle nostre scatole e ci siamo incontrati a metà strada, e alcuni si sono sentiti a disagio per questo. Ma ci sono state anche persone che, al contrario, si sono sentite più a loro agio nel vedere come il loro mondo veniva messo in discussione, e questo mi piace”.

“Come artista, non mi faccio influenzare da successi o fallimenti”

Chloé Zhao si è espressa, infine, sul ruolo che successi o fallimenti hanno sul suo lavoro e sulla sua vita.

Credo che la ricerca del consenso sia un ostacolo per ogni autentico processo creativo, proprio come lo è per vivere in maniera autentica come persona. I miei lavori hanno ricevuto sia consensi sia pareri discordanti, ma nessuno di questi ha avuto una reale influenza su di me come artista. Ogni volta che ho la fortuna di poter creare qualcosa, infatti, posso imparare dal processo stesso, e quindi sia dai successi sia dai fallimenti.”

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.