Boom di richieste di adesione e informazione. L’Universitas Libertatis, scuola di alta formazione politica, a solo nove giorni dalla sua apertura raggiunge 1000 studenti.
Universitas Libertatis
Non poteva che essere un successo e così è stato. L’ultima iniziativa del Presidente Silvio Berlusconi, la creazione di una scuola di Alta Formazione Politica, democratica, liberale, europeista, garantista, atlantista raggiunge quota 1000 studenti dopo solo nove giorni dalla sua creazione (lo scorso 7 marzo) e continuano ad arrivare centinaia di richieste di informazione ogni giorno. E non c’è età per gli iscritti al Corso di Alta Formazione Politica, studenti dai 20 anni in su, di ogni estrazione sociale e di ogni città di Italia. L’iniziativa lanciata dal Cavaliere Silvio Berlusconi sta raccogliendo consensi inimmaginabili, la politica vissuta interessa al giovane studente, all’imprenditore, al libero professionista e come negli anni ‘90 si è riaccesa la scintilla di Forza Italia che si candida così a diventare il partito trainante del ‘centro centrodestra’.
Il corso di Alta Formazione Politica in partenership didattica con Unicusano
Il primo corso/master è stato realizzato in collaborazione con l’Università Niccolò Cusano e permette agli studenti che si sono iscritti -pagando solo 100 euro (tessera studenti azzurri)- di frequentare un corso spendibile per qualsiasi concorso pubblico o presso qualsiasi Ateneo legalmente riconosciuto nel nostro Paese.
Abbiamo sentito Stefano Bandecchi, presidente del CdA Unicusano, oggi partner del Presidente Silvio Berlusconi nella scuola di Alta Formazione Politica, e gli abbiamo chiesto a cosa attribuisce il successo dell’iniziativa.
“Gli italiani sono ormai un popolo maturo, da tempo hanno compreso che affidare la sorte della propria vita a persone non preparate è pericoloso ed estremamente dannoso a livello economico, sociale e per la reputazione internazionale. Non è più solo l’imprenditore a rendersi conto che un nazione che perde il suo appeal è una Nazione che ti permetterà di guadagnare e fatturare meno; ma anche l’impiegato e l’operaio come il libero professionista oggi si rendono conto che l’elemento principale del sano vivere, a parte la salute, è poter avere un lavoro che ti offre dignità e che ti dà la possibilità di pensare con regolarità al futuro, tuo e della tua famiglia. Ad avviso del Presidente Berlusconi, il politico dilettante ha finito la propria corsa. Oggi, il politico di domani dovrà essere preparato, inserito nel mondo del lavoro e dovrà essere onesto con i propri elettori, ed in politica l’onestà è rappresentata principalmente dal sapere fare e cioè dall’essere l’umo giusto nel posto giusto e perché questo sia possibile il politico di domani deve formarsi in una scuola liberale, democratica, europeista ed adesso necessariamente atlantista”.
Intorno all’Universitas Libertatis stanno nascendo nuove idee e si continua a schiacciare sull’acceleratore, aspettiamoci altre novità dal leone di Arcore.