Gli Inti-Illimani e la loro storica canzone “El Pueblo Unido”? Tanto, troppo attuale anche 52 anni dopo la sua pubblicazione avvenuta nel 1970 e le ragioni non sono delle migliori. Lo spiega la storica voce del collettivo musicale cileno Jorge Coulon ai microfoni di “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana” condotto tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è anche buona per ricordare le date italiane di questi giorni che vedono il gruppo suonare dal vivo in giro per la penisola insieme al cantautore Giulio Wilson.

Inti-Illimani, sull’attualità de “El Pueblo Unido”

“La nostra canzone è ancora attuale? Probabilmente perché la gente non impara mai dalla Storia. La condizione di difficoltà umana che ci spinse a scriverla e a cantarla nel 1970 non è poi così distante da come siamo messi nel 2022. Viviamo ancora in piena guerra e c’è ancora chi pensa sia giusto calpestare i diritti umani in nome di chissà quale alto valore. “El Pueblo Unido” siamo sempre orgogliosi di intonarla nei nostri concerti ma sarebbe bello che prima o poi tutti noi imparassimo dagli errori del passato.“

Sui duetti intorno a questa canzone

“Tutte le volte che abbiamo condiviso un palco con un artista o un altra band, abbiamo cantato insieme “El Pueblo Unido”. E’ nella natura della canzone, si tratta di un momento non di esibizione ma di condivisione. Ne esistono tantissime versione, ora anche insieme al bravissimo Giulio Wilson con cui stiamo girando l’Italia in questi giorni. Ecco le date: il 13 marzo a Salsomaggiore Terme al Teatro Nuovo, il 14 a Firenze al Tuscany Hall, il 15 a Bologna al Teatro Duse, il 17 a Roma all’Auditorium Parco della Musica e, infine, il 18 a Carpi al Teatro Comunale.”

Sul come evolvono gli Inti-Illimani e “El Pueblo Unido”

“Non vogliamo marcire come una vecchia pianta senza vita. Ecco perché non ci blocchiamo mai nella stessa formazione per troppi anni e perché cambiamo ciclicamente set musicale del collettivo. Solo immettendo linfa nuova si può guardare al futuro ed essere certi di non fare l’imitazione di sé stessi all’infinito.”

Sulla battute intorno alla band

“Siamo molto amati dalla gente e ne sono grato e per questo accettiamo l’ironia, quando viene dal cuore. Negli anni settanta passavamo talmente tanto tempo in Italia che qualcuno ci chiese se in realtà eravamo di Orte! Un’altra classica battuta su di noi è che conviene alzarci il cachet piuttosto che portarci a cena. La verità è che siamo tanti e che alcuni di noi bruciano tanta energia durante un concerto. Da qualche parte dobbiamo recuperare.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Jorge Coulon degli Inti-Illimani:

https://www.radiocusanocampus.it/podcast/jorge-coulon-inti-illimani/

Ecco il video degli Inti-Illimani che suonano “El Pueblo Unido”

Ecco il trailer del film di Francesco Cordio “Inti-Illimani: dove cantano le nuvole”: