La guerra in Ucraina ha fatto scoprire nuovi modi di combattere, alternativi a quello militare. Oltre ai vari pacchetti di sanzioni applicati da parte dell’occidente, ognuno di noi, nel proprio piccolo sta tentando di fare qualcosa. Centinai di hacker stanno cercando, in qualsiasi modo, di bloccare i siti del Cremlino o comunque di far saper la verità ad un popolo che non sembra conoscere il reale andamento delle cose. Una delle forme di combattimento più bizzarre e innovative, però, arriva proprio dall’Ucraina stessa e, più precisamente, dalla città di Leopoli. Un gruppo di informatici, infatti, ha creato un gioco che permette di bloccare i siti dell’esercito russo.

Ucraina, il nemico si combatte giocando

Come funziona il nuovo gioco made in Ucraina

“Un gioco che ti consente di sconfiggere il nemico senza nemmeno lasciare il rifugio” spiegano i creatori, che aggiungono: “La cosa principale è avere un dispositivo con accesso a internet”. L’obiettivo del gioco, infatti, è semplicemente quello di lasciare aperta la pagina internet con il gioco. In un ora verranno inviate circa 20.000 richieste che andranno ad intasare i siti utilizzati dall’esercito russi, bloccandoli. “Il gioco non danneggia il browser, genera solo un flusso costante di traffico automatico per gli attacchi a pagine web mirate, rendendole inaccessibili”, hanno poi proseguito i programmatori, garantendo sulla sicurezza della loro creazione. Sono già più di 180.000 gli utenti che hanno iniziato a “giocare”, generando un flusso 288 miliardi di richieste.

I retroscena, però, potrebbero essere allarmanti. Questo nuovo tipo di “gioco” apre le porte a situazioni che potrebbero diventare spiacevoli. Ignari giocatori, infatti, rischierebbero di ritrovarsi, in modo del tutto involontario, ad attaccare altri siti web, ma non a fin di bene.