Diane Kruger è impegnata nella promozione della serie tv Swimming With Sharks, che promette di raccontare il lato peggiore di Hollywood. In un’intervista, l’attrice ha ricordato un provino che, all’inizio della sua carriera, la mise notevolmente a disagio…

Diane Kruger e la mortificante audizione per Troy

Diane Kruger è ormai un’attrice lanciatissima a Hollywood, grazie a collaborazioni con registi del calibro di Quentin Tarantino (in Bastardi Senza Gloria), Andrew Niccol (in The Host) e Robert Zemeckis (in Benvenuti a Marwen).
Tuttavia, anche lei ha dovuto subire gli aspetti peggiori della Fabbrica dei Sogni. Maschilismo e abusi di cui le donne sono state vittima per decenni nel mondo del cinema hollywoodiani, come confermano le recenti accuse al divo di Sex and The City Chris Noth, e che sono emersi in tutto il loro orrore con lo scandalo che ha colpito Harvey Weinstein nel 2017.
In una recente intervista, l’attrice ha ricordato in particolare il provino per uno dei film che lanciarono la sua carriera, Troy, al fianco di Brad Pitt. Un’esperienza traumatica che mise l’attrice decisamente a disagio.

“Sin dall’inizio della mia carriera, ho incontrato i Weinstein di questo mondo. Mi ricordo che per il provino per Troy, sono dovuta andare dal capo dello Studio in costume. Mi sentivo un pezzo di carne, mentre quest’uomo mi guardava dalla testa ai piedi, e intanto mi faceva domande del tipo ‘Perché pensi che dovremmo dare a te questo ruolo?’”

Stando a quanto dichiarato da alcuni addetti ai lavori, andare in costume negli uffici dei boss degli Studios per i provini era una prassi piuttosto comune alla quale erano sottoposte le attrici.
La Kruger, infatti, non ha fatto il nome del dirigente in questione, ma ha messo in evidenza come non si sia trattato di un caso isolato.

“Sono stata messa in molte situazioni decisamente inappropriate che mi hanno fatta sentire a disagio. E all’inizio pensavo che fosse normale una cosa del genere, che Hollywood fosse così e che dovevo abituarmi. Inoltre, venivo dal mondo della moda che, in questo senso, ha anch’esso i suoi brutti momenti”.

Swimming With Sharks: la serie sul lato oscuro di Hollywood

Diane Kruger sarà la protagonista di Swimming With Sharks, che promette di raccontare anche gli aspetti tossici dell’industria del cinema.

La storia ruota, infatti, intorno a una giovane assistente (interpretata dalla Kiernan Shipka della serie Netflix Le Terrificanti Avventure di Sabrina) che lavora per Joyce (Kruger), produttrice a capo di uno studio. La giovane donna dovrà fare i conti con i manipolatori e cospiratori che agitano le acque di quel mondo. Del cast fa parte anche l’icona di Hollywood Donald Sutherland.
L’uscita di Swimming With Sharks è prevista per il 15 aprile.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.