Taiwan caccia cinesi: il ministero della Difesa di Taiwan ha denunciato l’incursione di 13 caccia militari cinesi nella zona di difesa aerea dell’isola.
Taiwan caccia cinesi
Secondo i dati del Ministero della Difesa di Taipei, a violare lo spazio aereo di Difesa di Taiwan sono cinque caccia J-16 e sette caccia J-10, oltre a un Y-8, impiegato per il trasporto tattico.
In risposta all’incursione, Taiwan ha lanciato un avvertimento e spiegato i propri missili per “monitorare le attività” di Pechino.
La più grande iniziativa dell’ultimo mese ad opera dell’esercito della Repubblica Popolare cinese è avvenuta lunedì 14 marzo. Proprio nel giorno in cui, a Roma, si sono incontrati Jake Sullivan – consigliere per la Sicurezza nazionale Usa – e Yang Jiechi, capo della diplomazia del Partito comunista cinese.
A seguito dell’incontro, le autorità statunitensi si sono dette “preoccupate dell’allineamento della Russia con la Cina”. Si è trattato di una discussione “intensa”. Tra gli argomenti affrontati, oltre alla guerra in Ucraina, anche la Corea del Nord e Taiwan.
Intanto, il capo della diplomazia del Pcc ha sottolineato che insistere nel cercare un terreno comune è il modo corretto per la Cina e gli Stati Uniti di andare d’accordo.
«Le due parti dovrebbero prendere la storia come uno specchio, cogliere la premessa del rispetto reciproco, attenersi alla linea di fondo della pacifica convivenza e cogliere la chiave per una cooperazione vantaggiosa per tutti», ha concluso Yang.
Yang Jiechi “Rispettare il principio della Unica Cina”
Il capo della diplomazia del Partito comunista Yang Jiechi, nell’incontro di Roma con il consigliere per la Sicurezza nazionale americano Jake Sullivan, chiede agli Stati Uniti di rispettare il principio della “Unica Cina”. E ha aggiunto: “Qualsiasi tentativo di condonare e sostenere le forze separatiste” dell’isola non avrà mai successo”.
La questione taiwanese
L’isola di Taiwan, autogovernata con un sistema democratico da decenni, per Yang è di pertinenza della sovranità territoriale della Cina che rivendica la sovranità su Taiwan. E non intende rinunciare alla “riunificazione” dell’isola con la Repubblica Popolare Cinese.