Guerra Russia Ucraina ultime notizie. Nel ventesimo giorno di guerra continuano gli sforzi diplomatici e bellici. Prosegue l’assedio alle città ucraine e la capitale è sempre più accerchiata.
Gli attacchi
Il capo dell’amministrazione militare regionale del Lugansk, Serhiy Haidai, ha riferito su Telegram di bombardamenti russi ella città ucraina di Rubezhnoye. L’attacco avrebbe ucciso almeno 4 persone e distrutto un collegio per non vedenti, un ospedale cittadino, tre scuole e altre strutture militari.
Alcune esplosioni sono state registrate nel centro di Kiev alle prime ore dell’alba. Le esplosioni – secondo quanto si vede in alcuni video pubblicati sui social dalle Forze armate ucraine – hanno interessato un palazzo residenziale di 10 piani a Kiev. Numerosi gli appartamenti in fiamme. L’edificio è stato gravemente danneggiato. Nella capitale ucraina hanno risuonato le sirene antiaeree durante la notte. Le forze armate avevano invitato tutti i cittadini a ripararsi nei rifugi.
Nell’ovest del Paese un raid russo su una torre della televisione ha provocato almeno 9 morti. Il servizio stampa di Energoatom, l’azienda ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel Paese riferisce che le forze russe hanno fatto saltare in aria delle munizioni vicino all’Unità G1 della centrale nucleare di Zaporizhzhya.
Intanto il presidente Volodymyr Zelensky ha presentato al Parlamento ucraino un disegno di legge per estendere la legge marziale nel Paese. Secondo la Tass che cita media locali Zelensky vorrebbe estendere la legge marziale dal 26 marzo per altri 30 giorni.
Corridoi umanitari nella regione di Sumy
Per la giornata di oggi sono previsti corridoi di evacuazione da quattro città nella regione nordorientale di Sumy. In un messaggio su Telegram il capo dell’amministrazione regionale di Sumy Dmytro Zhyvytsky ha detto detto che tra le 9 e le 21 saranno attivi percorsi di evacuazione dalle città di Sumy, Konotop, Trostianets e Lebedyn. Sumy, vicina al confine russo, è stata in questi giorni sotto pesanti bombardamenti e i cittadini sono rimasti senza acqua.
Guerra Russia Ucraina ultime notizie. Continuano i negoziati
Volodymyr Zelensky ha annunciato la prosecuzione dei negoziati con la Russia. I colloqui si terranno nelle prossime ore, “Vedremo come andrà”, ha detto Zelensky in un video messaggio. Il presidente ucraino ha dichiarato anche di aver parlato con il premier israeliano, Naftali Bennett, per porre fine al confitto “con una buona pace.” Zelennsky si poi è rivolto nuovamente ai soldati russi, esortandoli a smettere di combattere. “Vi sto offrendo una possibilità di sopravvivere”.
Ieri il vertice a Roma tra il consigliere alla Sicurezza nazionale Usa Jack Sullivan e il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Yang Jiechi è durato 8 ore.
La discussione è state “intensa”. Gli Stati Uniti sono preoccupati dall’allineamento della Russia con la Cina, riporta l’agenzia Bloomberg. Jake Sullivan ha esposto a Yang Jeichi “dirette e molto chiare preoccupazioni” di Washington riguardo al possibile “sostegno di Pechino alla Russia” e alla sua invasione dell’Ucraina. E “le conseguenze” che questo avrebbe per la Cina. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price, rispondendo ad una domanda durante il briefing sul colloquio. La Cina da parte sua avverte gli Usa perché non diffondano “false informazioni per distorcere o screditare la posizione della Cina” rispetto alla crisi in Ucraina. Per Pechino Washington deve “evitare conflitti e scontri” alla luce della complessa situazione internazionale. Durante l’incontro romano Yang Jiechi ha affermato, che i due Paesi hanno raggiunto un consenso per “migliorare la comprensione reciproca, gestire le divergenze, espandere il consenso e rafforzare la cooperazione”, secondo il network statale Cctv.
Nuove sanzioni contro la Russia
Il Coreper, l’organismo che riunisce gli ambasciatori degli Stati membri dell’Unione Europea ha approntato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. A breve sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale Ue. Il quarto pacchetto di sanzioni colpisce individui ed entità coinvolti nell’aggressione a Kiev, nonché diversi settori dell’economia russa. L’ oligarca russo Roman Abramovich è stato inserito alla lista delle persone colpite dalle sanzioni individuali.
Anche il Giappone ha imposto sanzioni alla Russia congelando i beni di 17 oligarchi e funzionari governativi. In totale sono 61 i cittadini russi colpiti economicamente dal Sol Levante.