Kadyrov è il leader della Cecenia, oltre ad essere un fedelissimo di Vladimir Putin. Ama definirsi “il soldato di fanteria” del presidente russo e sostiene di trovarsi in Ucraina, nei pressi di Kiev, per combattere con le forze russe. In un video rilanciato dalla piattaforma Telegram, Kadyrov si presenta in mimetica insieme ad un manipolo di soldati, tutti stipati in una stanza, stretti attorno ad un tavolo per definire piani di guerra.

Kadyrov su telegram: “Sono in Ucraina”

Kadyrov dichiara di trovarsi a Gostomel, il sito dove si trova l’aeroporto situato nei pressi della capitale e in mano alle forze russe già nei primi giorni della loro offensiva.

“L’altro giorno eravamo a circa 20 chilometri da voi nazisti, ora siamo ancora più vicino. Arrendetevi o vi finiremo”, le parole di Kadyrov.

Le conferme della sua presenza a Gostomel

L’agenzia di stampa Unian conferma le dichiarazioni del feroce guerrigliero ceceno e a rendere tutto ancor più credibile arriva la voce dal ministro degli interni ucraino, Anton Gerashchenko: Kadyrov, ha dichiarato, è a Ivankov, nel distretto di Kiev, nascosto in un seminterrato.

Mosca, dal canto suo, nega di essere a conoscenza della posizione del ceceno: il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha invitato a rivolgere la domanda direttamente alle autorità cecene. Kadyrov è personaggio noto a tutte le Ong internazionali che lo hanno accusato, negli anni, di gravi violazioni dei diritti umani nella Repubblica del Caucaso. A suo modo di vedere, per ultimare la missione russa in Ucraina, occorre essere ancor più brutali, di “chiudere gli occhi di fronte a tutto e consentire di farla finita in un paio di giorni”.

Kadyrov: chi è?

Kadyrov, che detta legge in Cecenia attraverso un vero e proprio pugno di ferro, è un ex ribelle diventato alleato del Cremlino con una forza paramilitare al suo comando. Già all’inizio dell’offensiva russa sui social network sono circolate immagini che mostrano una piazza della capitale cecena Grozny piena di soldati che affermano di essere diretti in Ucraina.