The Batman: Joker potrebbe comparire nel sempre più probabile seguito del film con Robert Pattinson? La parola al regista Matt Reeves!

The Batman: Joker, le sue origini e la sua natura secondo il regista

The Batman Joker
Il regista Matt Reeves sul set di “The Batman”.

Matt Reeves ha sottolineato più volte l’approccio realistico da lui avuto nei confronti del personaggio di Batman. Un’impostazione evidente guardando la sua pellicola. Viene, dunque, da chiedersi come sarebbe possibile inserire la celebre nemesi dell’Uomo Pipistrello, il Joker, nel possibile seguito di The Batman.
Avviso: quanto segue conterrà degli spoiler su The Batman.
Verso la fine del film, il pubblico riesce a intravedere la versione di Reeves dell’iconico villain, tra le sbarre di una cella dell’Arkham Asylum. Il personaggio è interpretato da Barry Keoghan, visto recentemente in Eternals della Marvel, e appare notevolmente sfigurato.
Intervistato su questa fugace apparizione della nemesi di Batman, Matt Reeves non si è sbilanciato circa la sua presenza nel sequel. Tuttavia, ne ha parlato come di un personaggio non ancora definito, al pari del Crociato di Gotham che si vede nel suo film.

Quello che si vede nel film è una sorta di pre-Joker. Siamo andati all’origine del personaggio e cioè a Conrad Veidt, l’attore protagonista de L’uomo che ride, film che ispirò i creatori di Batman, Bob Kane e Bill Finger, per il Joker. L’uomo che vediamo nella cella ha chiaramente una malattia congenita che gli impedisce di ridere, proprio come il Fantasma dell’Opera. Tuttavia, anziché essere una storia come quella di Elephant Man, in cui l’aspetto esteriore deturpato nasconde in realtà la sua bellezza interiore, qui tale condizione genera la sua visione nichilistica del mondo, e una comprensione molto insidiosa della natura umana. La psicologia di questa persona arriverebbe proprio da tutto questo”.

Film dominatore del box office mondiale

Joker o meno, il sequel di The Batman è sempre più probabile, dal momento che la pellicola, dopo aver convinto la critica, sembra essere decisamente molto apprezzato dal pubblico mondiale.
In Italia, il film è in testa al botteghino per la seconda settimana consecutiva, con un incasso complessivo che ha ormai superato i sei milioni di euro.
Va anche meglio il box office internazionale. Anche negli Stati Uniti, infatti, il film è in testa per la seconda settimana di fila, con un incasso complessivo di circa 238.5 milioni di dollari per un totale, a livello globale, di oltre 463 milioni di dollari.
Un simile risultato dovrebbe essere più che sufficiente per convincere la Warner Bros. a mettere in cantiere il sequel.