Il big match della notte tra Golden State Warriors e Milwaukee Bucks si è risolto con la vittoria dei californiani trascinati da Klay Thompson. La guardia, infatti, ha messo a segno ben 38 punti che rappresentano anche il suo massimo stagione. Dopo due anni di stop, Klay sembra essere tornato ai livelli di un tempo, ma avrà necessariamente bisogno di replicare altre prestazioni di questo tipo per confermare il trend di crescita. Il giocatore ha registrato un buonissimo 8/14 dall’arco che ha fatto male alla compagine del Wisconsin. Dietro di lui troviamo i 30 punti di Jordan Poole ed i 21 di Andrew Wiggins. Solo 8 punti per Stephen Curry il quale ha terminato la contesa con soli 7 tiri totali tentati. L’ultima volta che aveva tirato meno di 10 volte in una singola partita era aprile 2019.
Tra i Chicago Bulls rientra Alex Caruso e la difesa della compagine dell’Illinois ritrova una certa solidità. Chicago ha regolato, così, i Cleveland Cavaliers con il punteggio finale di 101-91. Bella la gara di DeRozan e Nikola Vucevic. Il centro ha chiuso con una doppia doppia da 20 punti e 14 rimbalzi. Utah trova un superlativo Jordan Clarkson, il quale contro Sacramento ha registrato il suo career high: 45 punti importanti che hanno permesso ai Jazz di domare i Kings. Si tratta di record di franchigia per un giocatore uscito dalla panchina, mentre il record NBA di Jamal Crawford (51 punti) sembra essere ancora inavvicinabile.
Altro passo falso di Miami che nelle ultime settimane sta faticando più del dovuto. Nella notte è arrivata un’altra sconfitta, stavolta contro i Minnesota Timberwolves, nonostante il recupero di Markieff Morris, il quale ha rivisto il campo dopo 4 mesi e 58 partite.
I risultati NBA della notte
Golden State Warriors – Milwaukee Bucks 122-109
Chicago Bulls – Cleveland Cavaliers 101-91
Utah Jazz – Sacramento Kings 134-125
Minnesota Timberwolves – Miami Heat 113-104
Indiana Pacers – San Antonio Spurs 119-108
Toronto Raptors – Denver Nuggets 127-115
