Abu “Tow”, il mito di Aleppo spaventa i russi: “Vi distruggerò anche in Ucraina”
La sua guerra l’ha combattuta per anni e continua a combatterla anche oggi, con la sfacciata pretesa di voler stare sempre dalla parte dei buoni. Suheil Mahmoud Muhammad ha speso gli anni migliori della sua vita nel contrastare il regime di Assad e di chiunque lo supportasse militarmente, la Russia evidentemente.
Abu “Tow”, così lo chiamano da quando si è unito alle forze ribelli siriani ed ha imbracciato il suo razzo anticarro. Con il suo bazooka americano avrebbe distrutto ben 146 tra carri armati e aerei russi e ad Aleppo, la sua città, lo vedono come una vera e propria leggenda.
L’annuncio dell’appoggio all’Ucraina
Suheil Mahmoud Muhammad ha annunciato nelle scorse ore la sua intenzione di scendere in guerra contro la Russia ed in difesa dell’Ucraina invasa: “Non vedo l’ora di arrivare e combattere Putin”. Le sue parole sono apparse innanzitutto sul suo profilo Twitter poi, attraverso interviste ai media arabi, Abu “Tow” si è detto pronto a partire per sostenere gli ucraini in quella che sembra essere una strategia vincente nel fermare l’avanzata dei russi.
La strategia di resistenza Ucraina
Solo gli stessi ucraini sanno quanto sia difficile spostarsi lungo le strade fangose e impraticabili di questa stagione, soprattutto per i mezzi russi, pesanti e poco maneggevoli. L’idea della resistenza ruota attorno ad agguati con missili anti carro, attacchi improvvisi, rapidi e devastanti. Se la guerra dovesse tramutarsi in questo tipo di caccia al mezzo militare russo, tornerebbe prezioso proprio Suheil Mahmoud Muhammad, un micidiale cecchino quando imbraccia il BGM-71 TOW, il missile anti carro di produzione statunitense che si porta a spalla.
Dal 2015 Abu “Tow” è divenuto figura leggendaria e durante la guerra in Siria, dove i russi hanno affiancato il regime di Assad permettendogli di rimanere in carica, Abu “Tow” ha distrutto 146 veicoli russi tra carri armati, veicoli corazzati e aerei.
“Non c’è differenza tra distruggere carri armati russi in Siria o in Ucraina. Questi carri armati stanno commettendo massacri contro i miei fratelli e le mie sorelle ucraini e, quando avranno finito in Ucraina, continueranno a uccidere i miei fratelli e sorelle siriani”, dice Suheil Mahmoud Muhammad intervistato dalla testata The New Arab.
Il messaggio di Abu “Tow”
“Come combattente competente nell’uso di tutti i tipi di armi anti-corazza, sono in grado di distruggere qualsiasi bersaglio che finisce nel mio sguardo e prometto al popolo ucraino che lo sosterrò nella sua lotta per la libertà più che posso”, ha detto. Verità o propaganda, lo capiremo presto.