La Juventus espugna il Ferraris e supera la Sampdoria per 1-3. La squadra di Allegri si regala un altro successo, in vita del match di Champions League contro il Villareal di mercoledì. Nell’attesa di recuperare Dybala e Bonucci per il finale di stagione, Morata fa la voce grossa e si riprende la sua Juve. Doppietta e gol decisivo a chiudere il match nel finale. Nella Sampdoria, le uniche note liete di giornata sono la prima rete in Serie A di Abdelhamid Sabiri e l’esordio del giovanissimo 2002 Simone Trimboli. Terza sconfitta consecutiva per Giampaolo che resta pericolosamente invischiato nella lotta per non retrocedere. 56 punti per la Juventus, Allegri vince la quarta sfida consecutiva tra campionato e Coppa Italia. Ora i bianconeri credono nella lotta per lo Scudetto.
CHE PARTITA @ALVAROMORATA! ?#SampJuve #ForzaJuve pic.twitter.com/qknEvcIfLd
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Le parole di Allegri e Szczesny
Al termine della gara tra Sampdoria e Juventus, Max Allegri è intervenuto in conferenza stampa: “Oggi la squadra ha giocato una buona partita sul piano tecnico. Dobbiamo migliorare nei momenti in cui diminuiamo il ritmo, poi abbiamo sbagliato alcune volte in cui volevamo verticalizzare il gioco. Però, con la Sampdoria a Genova non è mai davvero semplice – spiega l’allenatore della Juventus – La mia squadra ha fatto bene, era importante vincere per consolidare il quarto posto. Adesso cominciamo a preparare la partita di mercoledì”. Chiusura dedicata a Morata: “Alvaro è un giocatore di un livello tecnico tra i primi d’Europa, poi se gioca spalle alla porta tutto gli viene più difficile. Se invece gioca più defilato, se parte in diagonale, con un po’ più di spazio, riesce a fare meglio per quelle che sono le sue caratteristiche“.
Si scrive @13Szczesny13, si legge certezza. O muro. Scegliete voi ?#SampJuve #ForzaJuve pic.twitter.com/ll8WR3H3v8
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Ai microfoni di Dazn, anche il portiere della Juventus Szczesny: “Sono stato fortunato perché mi aspettavo un rigore centrale, ma prima che l’avversario calciasse la palla si è mossa dal dischetto e a quel punto ho pensato che non poteva essere un rigore centrale con la palla in movimento. Ho scelto un angolo e ho parato, non c’era un gran pensiero dietro”.