Sono trentasei le sconfitte consecutive per l’Italia del rugby, questa volta la mattatrice è la Scozia. Evitata la disfatta, ma nella quarta giornata del Sei Nazioni, ma gli azzurri crollano sotto le mete scozzesi che vincono 22–33. La compagine di Greg Townsend sale a 9 punti, anche se la vetta è lontana con la Francia che guarda tutti dall’alto a 18 punti.
L’Italia trova le prime mete del torneo, ma i punti rimangono 0: trentaseiesima sconfitta consecutiva e numero centouno totale nel Sei Nazioni.
La cronaca di Italia-Scozia Sei Nazioni
Gli azzurri partono bene con Paolo Garbisi che segna da 40 metri dopo cinque minuti. L’Italia non gioca male ma non coglie delle buone occasioni. La Scozia è sottotono fino al diciottesimo, quando un’azione che parte da Stuart Hogg e finisce con la meta di Sam Johnson. L’Italia non demorde per ottanta minuti, anche se la prima metà di gara cozza con gli ultimi quindici minuti difficili vissuti dalla nostra nazionale di rugby.
Buono l’esordio di Capuozzo con due mete, ma è la Scozia a portarsi a casa la prima edizione della Cutitta Cup, dedicata all’ex azzurro che allenò anche la Scozia. I nostri chiuderanno il 6 Nazioni 2022 con la proibitiva trasferta contro il Galles che si giocherà a Cardiff il 19 marzo: contro il Galles la vittoria dell’Italia manca dal lontano 2007 al Flaminio di Roma, da allora nove sconfitte per la nostra nazionale.
Italia-Scozia 22-33: il tabellino
Marcatori: 4′ Garbisi (I, cp), 17′ Johnson (S, m), 22′ Harris (I, m) Russell (tr), 30′ Braley (I, m) Garbisi (tr), 36′ Harris (I, m) Russell (tr), 48′ Graham (S, m) Russell (tr), 60′ Hogg (S, m) Russell (tr), 66′ Capuozzo (I, m) Garbisi (tr), 83′ Capuozzo (I, m)
Sei Nazioni rugby, risultati e classifica
- Galles-Francia 9-13
- Italia-Scozia 22-33
- Irlanda-Inghilterra ore 17.45 diretta Sky Sport Arena
Classifica: Francia 18, Irlanda 11, Inghilterra e Scozia 10, Galles 6, Italia 0
Il capitano di @Federugby orgoglioso del suoi ragazzi 🙌#GuinnessSixNations #ITAvSCO pic.twitter.com/nKMLDTCAXd
— Guinness Sei Nazioni (@SeiNazioniRugby) March 12, 2022