Samuel Jackson scende in campo in difesa dei cinecomics e dei film che raccontano le gesta dei supereroi.
Samuel Jackson: “Sbagliato sminuire i cinecomics”
È un Samuel Jackson decisamente sicuro di sé e delle sue idee, quello che scende in campo nella polemica sul valore dei film sui supereroi. Lo fa in un’intervista con il talk show della ABC, The View.
L’interprete di Nick Fury nelle pellicole della Marvel, se la prende in particolare con quegli autori che, negli ultimi anni, hanno giudicato con sufficienza quel genere di film.
“I film sono film e quelli erano i film che preferivo andare a vedere da ragazzo. So bene che l’arte che accompagna la realizzazione di un film è stata un mistero per tantissimo tempo, ma ora non è più così. Anche i ragazzini possono farli con i loro telefoni. Quindi mi rendo conto che per questi autori sia facile sminuire queste pellicole, ma lo fanno solo perché la gente non va più a vedere i loro film”.
“Il pubblico ha sempre amato i film di genere”
Con queste parole molto dirette, Samuel L. Jackson si inserisce in una diatriba iniziata nel 2019, quando Martin Scorsese usò parole altrettanto dirette nei confronti dei film della Marvel, definendoli “una specie di parco giochi. Non stiamo parlando certo di cinema, dove delle persone cercano di trasmettere delle emozioni ad altre persone”.
Jackson, però, approfondisce il suo discorso, riprendendo alcune sue considerazioni di qualche giorno fa, relative ai premi Oscar.
In quell’occasione, l’attore si augurava che l’Academy premiasse Spider-Man: No Way Home per aver riportato la gente al cinema in un momento così complicato a livello mondiale. Ora ribadisce che la passione del pubblico per i film di genere non sia nuova, ma questo non deve necessariamente portare a una contrapposizione con i film d’autore perché, in definitiva, si rivolgono a diverse tipologie di spettatori.
“È sempre stato così. Quando ero giovane, la gente andava a vedere i western con i cowboy o i film sui supereroi che vedevano in televisione”.
Dal suo punto di vista, Jackson dichiara di essere felicissimo di quanto raggiunto nella sua carriera.
“Faccio ancora i film che sarei andato a vedere quando ero un ragazzo”.