Non è mai troppo tardi per ricordarsi che non esiste un Pianeta B. Ad oggi infatti, non è stato ancora scoperto nel sistema solare uno spazio che ci permetta di vivere e respirare allo stesso modo di come facciamo sulla Terra. Per questa ragione è necessario pensare a come tutelare la flora, la fauna, ma in generale a tutto l’ecosistema. La tutela ambientale significa molte cose e si concretizza anche attraverso l’attenzione ai ‘piccoli’ dettagli.
Dallo scontrino in carta termica a quello digitale
Una tra le tante accortezze che si potrebbe prendere riguarda la riduzione degli scontrini. Tale ricevuta di pagamento ogni giorno viene consegnata nelle mani di milioni di italiani con disinvoltura e senza troppi accorgimenti. Eppure quella dello scontrino è carta termica, un materiale che non è possibile riciclare.
Per poter ovviare il problema, diverse aziende si sono messe all’opera nel trovare una soluzione che hanno poi riscontrato nella digitalizzazione. Lo sta facendo Tigotà, brand leader in Italia nella vendita di prodotti di cosmesi, cura della persona e pulizia della casa con oltre 650 store aperti in tutto il paese.
Tigotà vira verso lo scontrino digitale
L’azienda ha infatti deciso di virare dallo scontrino in carta termica a quello digitale. Un’email al posto della carta: un’operazione semplice, ma che permette di dare un segnale forte e concreto in termini di tutela ambientale. A testimoniarlo sono i numeri: nel 2019 tutti i Tigotà d’Italia hanno emesso scontrini per oltre 20.000 chilometri, che equivale alla distanza che divide il Polo Nord dal Polo Sud. Nel 2021, con l’introduzione dello scontrino digitale, il consumo di carta termica è già calato portando a una riduzione di 2mila chilometri.
“Abbiamo intrapreso questa strada con convinzione e vediamo grandi potenzialità” spiega Pericle Ciatto, Responsabile Marketing di Tigotà. “Siamo solo agli inizi, il nostro augurio è che sempre più persone scelgano di aderire a questa iniziativa. Gestire correttamente i rifiuti, soprattutto quelli che non possono essere riciclati, permette alle nostre comunità di fare importanti passi in avanti per l’ambiente”. “Ottenerlo è semplicissimo – continua Ciatto – i clienti in possesso di carta fedeltà possono richiederlo direttamente in cassa, a quel punto i nostri collaboratori invieranno lo scontrino digitale all’indirizzo di posta elettronica comunicato”.