La Bielorussia potrebbe attaccare l’Ucraina oggi alle 21 ora locale (le 20 in Italia). A lanciare l’allarme è il Centro ucraino per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni.Secondo i dati preliminari, le truppe bielorusse potrebbero essere coinvolte nell’invasione l’11 marzo alle 21” spiega l’ente. Per Kiev l’invasione sarebbe la risposta di Minsk al presunto raid aereo partito dall’Ucraina e sarebbe stato pianificato in realtà dalla Russia. Un comunicato ufficiale del ministero della Difesa bielorusso smentisce l’attacco.

Intanto, in base a quanto riporta il Kyiv Independent citando fonti della polizia locale, nella regione di Kharkiv nelle ultime 24 si sono registrate dieci vittime tra i civili, di cui tre bambini. Il che porterebbe il totale dei civili uccisi finora a quota 201, tra cui almeno 11 bambini.

Biden: “Nuovi dazi contro Russia

Il mondo libero si è unito contro Putin“. Sono le parole del presidente Joe Biden che hanno annunciato nuove sanzioni contro la Russia. Dopo lo stop agli approvvigionamenti di gas e petrolio, gli Usa vieteranno le importazione di caviale, vodka e diamanti. Un anticipo rispetto ai dazi che l’amministrazione americana starebbero preparando per colpire l’economia moscovita. “Putin è l’aggressore e deve pagare un prezzo”, ha detto Biden.

Gli Stati Uniti “revocano alla Russia la clausola di nazione più favorita, mettendo di fatto fine a rapporti commerciali normali e aprendo a dazi pesanti sui prodotti Made in Russia,” ha detto aggiunto il numero uno della Casa bianca. Poche ore dopo anche la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ha annunciato l’arrivo di un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca da parte dell’Unione europea. Tra le nuove misure ci sarà il divieto di esportare qualsiasi bene di lusso dall’Unione verso la Russia, un colpo diretto all’élite moscovita.

Ucraina, Biden: “Se Russia userà armi chimiche la pagherà”

“Non combatteremo una guerra contro la Russia in Ucraina. Un conflitto diretto tra la Nato e la Russia sarebbe la Terza Guerra Mondiale, qualcosa che dobbiamo impedire” ha ribadito Biden nel suo discorso alla Casa Bianca, pur assicurando all’Ucraina il sostegno ed ai Paesi del fianco est della Nato. 

Difenderemo ogni singolo centimetro di territorio Nato con la piena forza di un’Alleanza unita e galvanizzata. Putin è l’aggressore e deve pagare il prezzo e se userà armi chimiche sarà un prezzo ancora più alto“.

Putin: “Sviluppi positivi in negoziati”

Al sedicesimo giorno di guerra tra Ucraina e Russia “ci sono alcuni sviluppi positivi, come mi hanno riferito i nostri negoziatori“. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante l’incontro con il suo omologo della Bielorussia Alexander Lukashenko, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax. Quanto alle sanzioni occidentali, Putin le ha definite “un’opportunità” per la Russia per rafforzare la sua sovranità economica. “Gli ultimi anni hanno dimostrato che, laddove gli occidentali ci hanno imposto restrizioni, abbiamo acquisito nuove competenze e ripristinato quelle vecchie a un nuovo livello tecnologico”, ha detto Putin, secondo quanto riferito dalla Cnn. Putin ha anche affermato di ritenere che Russia e Bielorussia possano superare queste difficoltà. Si parla di “acquisire più competenze e, alla fine, trarne beneficio, come è avvenuto negli anni precedenti”.

Intanto, fa sapere il Cremlino, nessuno esclude un incontro tra Putin e Zelensky, è concettualmente possibile, ma prima i negoziatori devono fare la loro parte, ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa. Peskov, ha riportato l’agenzia russa Interfax, ha escluso un incontro tra Putin e Zelenski “solo per il fatto di avere una conversazione”. “Devono incontrarsi per ottenere risultati”, ha detto. “Le posizioni della Russia sono note, sono state formulate chiaramente e presentate ai negoziatori ucraini – ha insistito all’indomani dei colloqui in Turchia tra i ministri degli Esteri di Mosca e Kiev -. Attendiamo formulazioni reciproche”.

Putin e i negoziati con un occhio a Chernobyl

Il Cremlino assicura intanto che non ci sono le condizioni per un default della Russia, “a meno che non siano create artificialmente e attribuite a noi”. “Sono disponibili, e pronti a essere dispiegati, i necessari margini di sicurezza per i pagamenti di tutti i debiti esterni in rublo”, ha affermato Peskov. Intanto emergono altri dettagli per quanto riguarda Chernobyl: secondo informazioni in possesso dell’intelligence ucraina, Vladimir Putin avrebbe ordinato la preparazione di un attacco terroristico alla centrale nucleare di Chernobyl. La Russia prevedeva poi di attribuire la responsabilità del disastro all’Ucraina. Lo riferisce su Twitter il Parlamento di Kiev.