Terminato il Day-1 dei test F1 2022. Una prima giornata che ha mostrato qualche segnale interessante e tante sorprese. Pierre Gasly che con la sua Alpha Tauri, chiude al comando. Sul tracciato di Sakhir il pilota francese piazza la migliore prestazione proprio nelle battute conclusive con gomma soft, precedendo le due Ferrari che, invece, hanno fatto segnare un ottimo tempo con gomme medie. Tema di giornata però sono state le polemiche relative alla Mercedes che ha creato non pochi dubbi agli altri team presenti in pista.

I dubbi Mercedes

La casa tedesca non ha tolto le pance della vettura, com’era invece trapelato dalle prime voci, ma le ha molto assottigliate verso il fondo della macchina. Una soluzione ancor più interessante è quella relativa alla zona delle bocche di areazione del motore, variando la loro posizione in maniera verticale invece che in orizzontale. Una soluzione questa adottata solo da Mercedes che ha scatenato diverse reazioni, Red Bull per prima. Tutte le scuderie si stanno infatti interrogando se la soluzione adottata dalla Stella sia a norma di regolamento FIA. Altra parte attenzionata è quella relativa alla posizione degli specchietti. Sopra i retrovisori infatti è presente un’aggiunta che secondo Mercedes è la parte alta della pancia, quest’ultima però non è presente. La parte interessata quindi diventerebbe secondo gli altri team un’ala vera e propria.

La Red Bull non risponde in pista

Sessione di test non molto positiva per la casa di Milton Keynes, Verstappen decide di non prendere parte alla giornata mentre non sono mancati i problemi per il compagno di squadra Perez. La sua RB18, dopo 137 giri, è costretta a fermarsi per un intoppo al radiatore nonché un testacoda.

A sorprendere invece è la Ferrari F1 di Charles Leclerc e Carlos Sainz

Dopo i convincenti test di Barcellona la Ferrari torna in pista con qualche sicurezza in più. La vettura ha girato di più con 116 giri complessivi di cui 64 Leclerc al mattino e i restanti di Sainz al pomeriggio. A commento della prestazione ottima messa in pista dalla scuderia di Maranello sono arrivate le parole del team principal, Mattia Binotto: “Abbiamo fatto degli aggiustamenti con i problemi di porpoising e stiamo ottimizzando il pacchetto. Stiamo imparando molto e cercando di tirare fuori il massimo potenziale. C’è ancora parecchio da sfruttare prima di portare sviluppi”.

Anche lo stesso Binotto è voluto intervenire sulla sorpresa Mercedes: “Sarei sorpreso che vi fosse qualcosa di illegale. Certo, la soluzione agli specchietti ci ha stupito. Dobbiamo parlarne, altrimenti si potrebbe pensare che questi possano avere anche una funzione aerodinamica. È una bella sorpresa vedere auto così diverse tra loro per filosofia, dimostrano la grande creatività dei nostri ingegneri e che c’è spazio di interpretazione nelle regole“.