Professionisti “a domicilio” per affrontare la pandemia. Medici nutrizionisti, personal trainer, psicologi e pedagogisti uniti per un sostegno a distanza, ma concreto, a chi ha bisogno di armi per combattere la battaglia contro l’emergenza Covid-19. Ognuno ha aggiunto il proprio tassello per costruire un puzzle solidale, una guida per percorrere le tre vie del benessere del corpo e della mente: nutrizione, sport e psiche.
Professionisti “a domicilio” per affrontare la pandemia
Stiamo attraversando un momento molto particolare della nostra esistenza. Il nuovo stile di vita imposto dal lockdown, ci ha colti del tutto impreparati a gestire un approccio fisico, nutrizionale e psicologico del tutto diverso dalla nostra “normalità”.
Si chiama “Il benessere a casa tua” ed è un progetto nasce dalla volontà di un gruppo di professionisti ed enti che – insieme – hanno deciso di donare alla comunità, in modo del tutto gratuito, le proprie competenze, mettendosi a disposizione delle amministrazioni locali, a partire dal Friuli Venezia Giulia, per una collaborazione costruttiva, dal forte valore sociale.
Un servizio rivolto a tutti i cittadini, in particolare a chi si sente maggiormente disorientato in questo periodo di emergenza e ha bisogno di una guida per mantenersi in forma (sport), seguire una dieta sana (nutrizione) e rimanere in equilibrio emotivo (psiche).
Un “esercito” di professionisti della salute
La sana alimentazione deve sempre essere affiancata all’attività fisica per ottenere un buon equilibrio. I due aspetti, anche in una situazione normale, devono essere perseguiti.
A maggior ragione ora, che si è tentati di compensare le mancanze – soprattutto emotive – con il cibo, pur essendo però costretti a fare una vita sedentaria, la dieta deve essere ritoccata, tenendo conto del fatto che le palestre sono chiuse e che il movimento all’aria aperta ci è stato negato per un bene maggiore: la salute della collettività. Tutte queste restrizioni possono però compromettere seriamente la nostra mente e la nostra sensibilità.
Ed è qui che entra in gioco un vero e proprio “esercito” di professionisti della salute, pronto ad entrare nelle case di chi ne avrà bisogno con una strategia personalizzata in tre step. Dal supporto nutrizionale, con un piano settimanale equilibrato, a quello psicologico, motorio e anche ricreativo.
Gli obiettivi
L’obiettivo per il prossimo futuro è quello di riuscire ad esportare questo progetto – già attivo in Friuli Venezia Giulia – anche nelle restanti regioni italiane, attraverso l’adesione di professionisti ed enti pubblici che vogliano mettere a disposizione le proprie competenze per il sostegno di chi rischia di cadere e di non riuscire ad affrontare – senza gravi conseguenze – questo periodo così delicato delle nostre vite.
I patrocini già attivi
Regione FRIULI VENEZIA GIULIA; Regione LOMBARDIA; ONB – ordine Nazionale Biologi; ENPAB – Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi; Comune di Tricesimo (Udine); Madracs Udine A.S.D – wheelchair hockey; ANDOS – Associazione Nazionale Donne Operate al Seno; FIGC – Federazione Italian Giuoco Calcio; LILT – Lega Italiana per La Lotta contro i Tumori
Guarda l’intervista a Marta Ciani, biologa nutrizionista, ideatrice e coordinatrice del progetto su 264 ZOOM