Giovanni Visconti ha deciso di lasciare il ciclismo. Dopo anni di onorata carriera, il classe 1983 della Bardiani-Csf-Faizanè si è ritirato nel corso della seconda tappa della Tirreno-Adriatico. Visconti lascia dopo ben 34 vittorie da professionista. Ha vinto 3 titoli di campione d’Italia, così come due tappe al Giro d’Italia 2013. Tra le altre cose ha vestito 8 giorni la maglia rosa nel 2008 e ha vinto la maglia azzurra degli scalatori nel 2015.
Ciclismo, ritiro Visconti: la lettera
Giovanni ha quindi affidato ad una lettera personale pubblicata sui principali media, le sue sensazioni, così come il ringraziamento per quanto raccolto in 20 anni di carriera: “The End. Non so se reputarmi un debole o se invece sentirmi forte in questo preciso istante. Non so cosa penserete tutti e non so cosa aspettarmi . Una cosa però la so bene: Da mesi e mesi soffro sulla bici e soffro giù dalla bici. Non sono di certo diventato un campione ma credo di essere stato un buon corridore. Ho vinto ciò che il mio fisico e la mia testa mi hanno permesso di vincere e se mi guardo indietro posso avere solo qualche rammarico, nessun rimorso. Il ciclismo mi ha dato tutto quello che ho, mi ha dato Katy, Thomas e Noemi. La mia vita . Il ciclismo mi ha dato anche voi che siete stati l’essenza in ogni metro di strada in salita, in discesa, sotto la pioggia o la neve. È lì che subentra il coraggio e nonostante la paura immensa che provo oggi vado dritto amici miei … e poi chissà , magari troverò qualche altro bivio e mi soffermerò ancora per un po’ … E così via. Grazie a tutti , GRAZIE CICLISMO. Mi mancherete. Mi manchi già. Giovanni Visconti.”