Bombe sull’ospedale pediatrico di Mariupol: le verità di Zelensky e di Putin.
All’indomani di un attacco aereo russo che ha gravemente danneggiato un ospedale pediatrico nella città assediata di Mariupol, l’Ucraina pubblica il video girato dall’esercito che riporta nelle immagini l’ospedale pediatrico e il reparto maternità gravemente danneggiato. Il video mostra il relitto di un edificio di tre piani che ha seppellito i pazienti sotto le macerie e ferito le donne in travaglio.

Bombe sull’ospedale pediatrico di Mariupol

Mucchi di macerie e auto bruciate sono state viste bruciare all’esterno e persone ferite sono state portate via dalla distruzione.

Il video pubblicato sull’account Instagram del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy mostra l’interno dell’ospedale pieno di detriti provenienti da finestre, pareti e attrezzature rotte.

L’attentato, che Zelensky ha definito “atrocità”, è avvenuto nonostante un cessate il fuoco concordato per consentire a migliaia di civili intrappolati in città di fuggire. Intanto il Cremlino continua a negare di prendere di mira i civili e la Casa Bianca ha condannato l’aggressione.

La condanna della Casa Bianca

“È orribile vedere il  barbaro uso della forza militare per inseguire civili innocenti in un paese sovrano ha dichiarato l’addetto stampa Jen Psaki – l’Ucraina ha detto che 67 bambini in tutto il paese sono stati uccisi dall’invasione e più di mille civili sono morti a Mariupol. Non è stato possibile verificare autonomamente i dati.

Il bilancio degli sfollati e la proposta della Polonia

Più di 2 milioni di persone sono fuggite dall’Ucraina da quando il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato l’invasione il 24 febbraio.
L’Ucraina continua a chiedere agli alleati di imporre una no-fly zone, ma la NATO ha rifiutato la richiesta, temendo che potesse aggravare la guerra.

Intanto, il Pentagono ha chiuso la porta alla proposta della Polonia di mettere i suoi caccia MiG-29 a disposizione di una base militare statunitense in Germania in risposta alla richiesta dell’Ucraina di aerei da combattimento.

“La comunità dell’intelligence ha valutato che il trasferimento dei MiG-29 in Ucraina potrebbe essere scambiato per escalation e potrebbe comportare una significativa reazione russa che aumenterebbe le prospettive di escalation militare con la NATO” – lo dice il portavoce del Pentagono John Kirby che sostiene la non applicabilità del piano.

Mosca intanto continua a ribadire le sue richieste, inclusa quella che Kiev prenda una posizione neutrale e abbandoni le aspirazioni di aderire all’alleanza NATO, devono essere soddisfatte affinché metta fine al suo assalto.