Guerra Ucraina ultimo minuto. Aggiornamenti e notizie sul conflitto scoppiato il 24 febbraio a causa dell’invasione russa. E’ il tredicesimo giorno di guerra e le città stremate e sotto assedio sperano nella tregua annunciata per stamani dai russi, la quarta dopo tre consecutive cadute nel vuoto. Ieri è andato in scena, a Brest, in Bielorussia, il terzo round di negoziati tra le parti: nonostante un timido passo avanti sul fronte diplomatico, spari ed esplosioni non si placano. La Russia ha annunciato una tregua per corridoi umanitari da questa mattina, dalle 9 (le 8 in Italia), per l’evacuazione dei civili da Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. Mosca ne ha aperti sei ma “solo verso la Russia”, hanno accusato gli ucraini. I corridoi umanitari dovevano essere aperti ieri ma poi non sono stati messi in atto con accuse reciproche di sabotaggio.
Guerra Ucraina ultimo minuto. Aggiornamenti e news
Zelensky: “Crimea e Donbass? Possibile compromesso, no ultimatum”
Su Crimea e Donbass con la Russia “possiamo discutere e si può trovare un compromesso su come questi territori continueranno a vivere”. Ad affermarlo, in un’intervista all’emittente Abc, è il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. L’Ucraina, in guerra dopo l’invasione ordinata da Mosca, “è pronta al dialogo ma non alla capitolazione”. Sottolinea Zelensky:
“La domanda chiave è come vivranno le persone in questi territori, chi vuole far parte dell’Ucraina? Quello che è importante è che Putin inizi a parlare, inizi un dialogo, invece di vivere in una bolla di informazione senza ossigeno. Penso che sia lì che si trova”.
Ucraina, Papa Francesco: “Prego per le madri in fuga con i bambini”
“Penso alle giovani madri e ai loro bambini in fuga da guerre e carestie o in attesa nei campi per i rifugiati. Sono tanti!”.
Lo dice Papa Francesco in un tweet nel giorno dell’8 marzo dedicato alle donne. Il Pontefice continua i suoi messaggi per la pace in Ucraina, utilizzando oltre alle nove lingue ufficiali del suo account anche il russo e l’ucraino.
“La Regina della Pace ottenga concordia ai nostri cuori e al mondo intero”, dice il Papa nel tweet che lo ritrae in preghiera davanti a un’icona mariana.
Xi: sanzioni dannose per tutti, ridurre impatto
La Cina chiede di “lavorare insieme” per ridurre le conseguenze della crisi in Ucraina, bocciando le sanzioni “che avranno un impatto negativo sulla stabilità della finanza globale, dell’energia, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento“, trascinando al ribasso “l’economia mondiale, che è sotto il pesante impatto della pandemia” del Covid-19 e “saranno dannose per tutte le parti”. Lo ha detto il presidente Xi Jinping nel vertice via video avuto con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, nel resoconto della Cctv.
Oms: stanno finendo le forniture mediche
Allarme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla situazione sanitaria in Ucraina. Gli attacchi agli ospedali e alle ambulanze sono aumentati “rapidamente” negli ultimi giorni e le forniture mediche vitali stanno finendo. Lo riporta il “Guardian”, citando una dichiarazione della responsabile emergenze dell’Oms per l’Europa, Catherine Smallwood, secondo la quale almeno nove persone sono morte in 16 attacchi a strutture sanitarie dall’inizio dell’invasione.
Mattarella: Fermiamo questo ritorno all’indietro nella storia
“Non è tollerabile, e non dovrebbe essere neppure concepibile, che, in questo nuovo millennio, qualcuno voglia comportarsi secondo i criteri di potenza dei secoli passati; pretendendo che gli stati più grandi e forti abbiano il diritto di imporre le proprie scelte ai Paesi più vicini, e, in caso contrario, di aggredirli con la violenza delle armi. Provocando angoscia, sofferenze, morti, disumane devastazioni. Va fermato subito, con decisione ,questo ritorno all’indietro della storia e della civiltà”.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale in occasione della Festa della donna.
Kiev: la Russia tiene in ostaggio 300mila civili a Mariupol
“La Russia tiene in ostaggio 300mila civili a Mariupol, impedisce l’evacuazione umanitaria nonostante gli accordi con la mediazione del Comitato internazionale della Croce Rossa. Un bambino è morto di disidratazione ieri! I crimini di guerra fanno parte della strategia deliberata della Russia. Esorto tutti gli Stati a chiedere pubblicamente: Russia, lascia andare la gente!”.
Lo ha scritto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un tweet.
Terzo round di negoziati senza soluzioni, presto il quarto
Il nuovo round “non è stato all’altezza delle aspettative, ma i negoziati proseguiranno a breve in Bielorussia”, ha detto il capo negoziatore russo Medinsky, “Ci auguriamo i corridoi funzionino”. All’orizzonte non si profila alcuna soluzione anche perché Vladimir Putin avrebbe ribadito le stesse richieste irricevibili dei giorni scorsi: riconoscimento del Donbass e della Crimea, neutralità e smilitarizzazione dell’Ucraina. Mosca, poi, ha annunciato che un quarto round si terrà “a stretto giro di posta”. E la data potrebbe essere stabilita oggi.
Corridoi umanitari da questa mattina
La Russia ha annunciato un cessate il fuoco per permettere corridoi umanitari in Ucraina dalle 9 di questa mattina (le 8 in Italia) per l’evacuazione dei civili da Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass. I corridoi umanitari erano già stati annunciati ieri ma poi non sono stati messi in atto con accuse reciproche di sabotaggio.
“Alle 9:30 (le 8:30 in Italia) oltre 150 persone erano state evacuate” questa mattina da Kiev e le “operazioni sono in corso”: lo ha detto il governatore della regione della capitale, Oleksiy Kuleba. Lo riportano i media internazionali.
Centomila bambini sono rimasti soli
Sono quasi centomila i bambini ucraini rimasti senza i genitori perché orfani o rimasti isolati nella fuga dovuta alla guerra o anche perché abbandonati. Dalla Polonia si sta organizzando un ponte con treni e pullman per aiutarli a uscire dall’Ucraina. Il governo polacco, in collaborazione con la Caritas ha allestito un hub dove i piccoli vengono registrati e smistati in tutta la Polonia. I minori sono descritti dai volontari che se ne prendono cura come segnati dal doppio trauma di guerra e abbandono.
Unicef: fuggiti dall’Ucraina un milione di bambini
“Un milione di bambini sono scappati dall’Ucraina in meno di due settimane”.
Lo ha scritto su Twitter James Elder, portavoce dell’Unicef. “Una buia prima volta nella storia”. In un’intervista alla Cnn, Elder ha sottolineato che si tratta di una cosa senza precedenti.
“Non avevamo mai affrontato una crisi di rifugiati di questa velocità e di questa portata”.
L’Unhcr ha fatto sapere che sono oltre due milioni i rifugiati dal conflitto.
Stoltenberg: situazione fuori controllo se il conflitto va oltre l’Ucraina
“Abbiamo la responsabilità di garantire che il conflitto non si intensifichi e non si diffonda oltre l’Ucraina, che sarebbe ancora più pericoloso e distruttivo e ancora più mortale. La situazione porterebbe a una spirale fuori controllo”.
Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una conferenza stampa durante una visita in Lettonia.
Attacchi aerei contro la citta di Sumy: dieci persone morte, tra loro anche bambini
Oltre dieci persone sono rimaste uccise nel corso di attacchi aerei contro la città nordorientale di Sumy. Tra loro ci sono due bambini. A darne notizia sono state le autorità locali:
“In alcune zone sono stati colpiti edifici residenziali”,
ha scritto su Facebook alle prime ore di oggi Dmytro Zhyvytskyi, capo dell’amministrazione regionale di Sumy, precisando che diverse abitazioni sono andate distrutte quando un ordigno ha colpito una zona nelle vicinanze del centro di Sumy. Quattro militari ucraini sono rimasti uccisi in quello che Zhyvytskyi ha definito “un combattimento impari con i militari russi”.
Zelensky: “Si scatenerà una guerra mondiale”
“Questa guerra non finirà così. Scatenerà la guerra mondiale“.
Lo ha detto il presidente ucraino Zelensky nel corso di un’intervista alla ABC. Per Zelensky il presidente russo Vladimir Putin è un criminale di guerra:
“Tutti coloro che sono venuti sulla nostra terra, tutti coloro che hanno dato gli ordini… sono tutti criminali di guerra”,
ha affermato.
Kiev: colpito un impianto di ricerca nucleare a Kharkiv
L’Ucraina ha riferito all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) che un impianto di ricerca nucleare che produce radioisotopi per scopi medici e industriali è stato danneggiato dai bombardamenti della Russia a Kharkiv. Lo ha detto il direttore generale dell’Aiea, Rafael Mariano Grossi, sottolineando che i bombardamenti non hanno causato alcun aumento dei livelli di radiazioni nel sito.
Parigi, incontro Macron-Scholz con Xi Jinping
Il presidente francese, Emmanuel Macro, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, avranno un incontro in giornata con il leader cinese, Xi Jinping, secondo quanto annunciato dall’Eliseo. La Cina, pur difendendo l’amicizia con Mosca, definita dal ministro degli Esteri Wang Yi “solida come una roccia”, ha fatto capire di essere disposta a un ruolo di mediazione nel conflitto ucraino.
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