Serie C Girone C: Bari sorride e passa all’incasso
Successo biancorosso al 92° della capolista sulla Virtus Francavilla
Il Bari festeggia nel modo migliore il compleanno di De Laurentiis Junior, figlio del massimo dirigente del Napoli, accorso al “San Nicola” in una serata di diluvio, per omaggiare il rampollo della nota dinastia cinematografica.
Serie C Girone C: Bari sorride e passa all’incasso
Il tempo ha allentato pesantemente il manto erboso dell’impianto barese, già noto per diversi anni, alle cronache di Serie A. Nonostante tutto è stata una partita godibile, in cui la Virtus Francavilla ha combattuto e tenuto fino ai minuti di recupero la capolista sul piano della parità.
Al 21’ Walid Cheddira segnava su un pallone giunto da una delle corsie laterali, per il secondo gol consecutivo personale in due gare giocate, dopo il sofferto 2-2 ottenuto nell’altro derby, quello del “Pino Zaccheria” con il Foggia, ripreso all’86°. Il pareggio è stato segnato da Maiorino, anche lui in rete nel turno precedente (57’). Ma al 92’ Nicola Citro, attaccante classe 1989, firmava dalla media distanza la zampata che valeva il 2-1 e il guadagno totale, nei confronti della più immediata inseguitrice.
Catanzaro, gioco a…Monopoli rimettendoci
Infatti a Monopoli è caduto quel Catanzaro che da 14 giorni aveva visto ridotto il divario con il vertice da 6 a 4 lunghezze. Adesso sono 7, perché i giallorossi di Calabria sono caduti dopo 60 secondi, rete di Borrelli. Pareggio quasi repentino, al 7’, di Biasci. Al 16’ Mercadante, dagli 11 metri, firmava il 2-1 che non sarebbe più cambiato, nonostante la caparbietà catanzarese. Non era giornata. Il Bari torna a distanza di oltre due vittorie, e restano solo 8 giornate.
L’Avellino passa a Pagani all’inglese. Ciancio al 19′ e Kragl al 64′ hanno messo a segno le reti biancoverdi. Quattro minuti prima del raddoppio irpino l’ingenuo Bensaja si faceva cacciare dal direttore di gara lasciando la Paganese in 10, oltre a una classifica anemica che la porterebbe, in questo frangente, ai play-out.
Gran bel Palermo
Il Palermo legittima la gara interna con la Vibonese per consolidare la frequentazione con i play-off. Il 3-0 al fanalino di coda del campionato è decretato dai gol di Valente nel primo periodo di giuoco, e da Brunori e Soleri, nella ripresa.
La prima volta nei professionisti al “Massimino” risulta negativa, per il Monterosi, superato per tre reti a una. Segnano Russini, Biondi, e, in contropiede, Russotto, prima del rigore di Spiazza (in nome omen, verrebbe da dire…).
Scivola il Latina, che rallenta la possibile crescita in graduatoria. Ad acuire la giornataccia neroazzurra, il Potenza, in rete per tre volte, tutte nel secondo tempo: gol di Cuppone, Sandri e Cargnelutti.
A Messina passa la Juve Stabia, rete di Schiavi, prima del cartellino rosso comminato a Morelli (81’). Taranto-Foggia finisce 1-1 con l’autogol di Granata e la rete di Saraniti al 52’, gran gol da centravanti esperto, il suo.
Picerno-Campobasso è stata rinviata preventivamente per maltempo. E i molisani dovranno recuperare questa e la seconda parte con la Turris ripartendo dall’1-2.
Photo Credits dal sito ufficiale della Società Sportiva Calcio Bari