Matrimonio sotto le bombe: quando l’amore vince la paura.
Si chiamano Bohdan e Iryna Manko e hanno deciso di non annullare la loro cerimonia di matrimonio nella città occidentale di Leopoli nonostante il loro paese fosse stato invaso dalla Russia, credendo fermamente, e sfidando loro stessi, che possa esserci un futuro migliore per l’Ucraina.
Matrimonio sotto le bombe: quando l’amore vince la paura
“Tempi difficili, ma siamo ottimisti. Stiamo lottando e vinceremo. Aiuteremo con tutto le nostre forze e faremo ogni cosa è nelle nostre possibilità per combattere questa invasione che l’Ucraina vincerà. Non potevamo cancellare il nostro matrimonio perché speriamo in un futuro migliore per noi, per ricostruire il nostro Paese e per vivere in un Paese felice con i nostri concittadini. Quindi ci sentiamo molto fiduciosi ora.”
La cerimonia
Nel suo abito da sposa bianco con un mazzo di fiori, la sposa Iryna sotto gli occhi puntati del mondo è un po’ nervosa, ma si è sentita a suo agio nell’essere circondata da familiari e amici durante la loro tradizionale cerimonia nuziale cristiana. Lo sposo, Bohdan, è ottimista anche se è un momento difficilissimo per ognuno.
“Non abbiamo cancellato il nostro matrimonio perché speriamo in un futuro migliore per noi, per ricostruire il nostro Paese e per vivere in un Paese felice con tutti. Quindi non possiamo che avere fiducia nel futuro”, ha detto.
La coppia sperava di recarsi all’estero a Roma o in un’altra città per la luna di miele, ma sono piani che si sono trovati a dover rimandare a causa della guerra. Hanno detto, invece, che l’intenzione è quella di rimanere a Leopoli, dove intendono aiutare gli altri ucraini il più possibile.
“Speriamo – dice la donna, dopo lo scambio delle fedi, di riuscire a organizzare nei prossimi mesi qualcosa di bello per noi.”