La MotoGP 2022 entra sempre più nel vivo regalando subito la prima grossa emozione: domani in pole position partirà Jorge Martin, pilota della Ducati Pramac. Lo spagnolo è riuscito ad imporsi durante le qualifiche sul GP di Losain, in Qatar, con il tempo di 1:53.011; dietro di lui uno straordinario Enea Bastianini che ha chiuso a soli 137 millesimi di secondo dalla pole position.

Dalla terza posizione partirà invece Marc Marquez, il campione spagnolo che ha subito dimostrato di voler tornare protagonista quest’anno, chiudendo il proprio miglior giro a +0,272 dal tempo di Martin. Un po’ a sorpresa restano indietro Pecco Bagnaia che ha chiuso nono ma ancor più sorprendente è stato l’undicesimo posto di Fabio Quartararo.

Quanto a Martin, il pilota spagnolo ha così commentato la sua prestazione anche in vista gara:

“Un’altra pole. Sono molto contento per questo. Siamo veloci, almeno sul giro secco. Non sono super fiducioso però, per questo mi vedete pensieroso. Per lottare per la vittoria serve uno step. Per il podio siamo candidati, ma io punto più in alto. Spero di trovare qualcosa che mi aiuti, con il team e con l’elettronica. Sono contento per il team, hanno lavorato un sacco in pre-stagione. Speriamo di fare bene domani”.

MotoGP, le parole dei protagonisti dopo la pole position

Dopo le qualifiche, è tempo per tutti i protagonisti in gara di raccogliere le prime impressioni sulle prestazioni delle moto. In particolare, il primo degli italiani a sbilanciarsi è stato naturalmente Enea Bastianini che ha dichiarato:

“Sembra che abbiamo messo a posto anche la qualifica. Sul ritmo siamo veloci, ci mancava questo giro da tempo. Peccato perché nell’ultimo settore abbiamo sbagliato la penultima curva ma andiamo step by step, sono contentissimo per la squadra e credo che Fausto sarebbe felicissimo”.

Più cauto invece MM93: “Nelle quarte libere abbiamo fatto un cambio alla moto, mi sentivo bene, ma non siamo i più veloci. Partire in prima fila è comunque importante, puntiamo al podio. Ho iniziato a scivolare in inserimento ma se guido in moto naturale qui non funziona, bisogna cercare sempre la percorrenza”.

Infine, il campione in carica Quartararo che domani sarà impegnato in una gara da rimonta:

“Non c’è molto tempo per migliorare qui in Qatar, però sul passo secondo me la Yamaha non è male, sappiamo che dovevamo soffrire in qualifica. Non so quanto si potrà sorpassare, le moto sono cresciute tanto come performance, dovrò fare una gara di attacco forte ma provando a non rovinare troppo presto le gomme”.