Luciano Spalletti è carico in vista di Napoli-Milan. Una sfida che potrebbe essere un crocevia per gli azzurri, appaiati in classifica con i rossoneri e reduci da otto risultati utili di fila: “Noi siamo al top delle nostre possibilità per giocare – spiega Spalletti – Le mie sensazioni sono buone, ma non possono essere più motivati di noi. Insieme ai ragazzi stiamo costruendo una bella squadra. Includo anche il pubblico che ci caratterizza nell’essere napoletani. Insieme al pubblico c’è anche il nome di Maradona. Mettiamoci anche la sua benedizione già che ci siamo e l’abbiamo già provato quest’anno. Sarà una bella notte“.
Allo stadio Diego Armando Maradona, infatti, ci sarà il tutto esaurito. La vittoria potrebbe cambiare volto alla stagione del Napoli nella corsa verso lo Scudetto, una parola che Spalletti non pronuncia: “Vogliamo giocarci le nostre possibilità, sappiamo che ci giochiamo moltissimo. Abbiamo la possibilità di rendere immortali le nostre carriere e robe del genere. Lo dissi già, essere dimenticati velocemente oppure ricordati per sempre, ma è tutto da giocare contro squadre fortissime al nostro stesso livello e dipenderà da molti fattori. Possono essere più forti di noi, ma è difficile che siano più motivati di noi“.
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Spalletti ha poi speso parole d’elogio nei confronti del Milan: “Noi abbiamo costruito nelle difficoltà la forza della squadra, poi su altre situazioni non trovo altro e faccio i complimenti al Milan per il percorso di Pioli negli anni, ha costruito una grande squadra con Massara che conosco bene, con Maldini ho parlato diverse volte, sono un club forte“. L’allenatore, infine, ha fatto il punto sui giocatori disposizione: “Lozano ci sarà, Lobotka si è allenato bene tutta la settimana ed ha completato questo periodo di reinserimento, quello che dicevo sul mio star bene è anche aver recuperato tanti giocatori“.
La probabile formazione del Napoli
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All.: Spalletti
